Le immagini pubblicate daRepubblicasono inequivocabili. Ma non raccontanonulla di nuovo: in alcuni locali di Milanoscorrono fiumi di droga, si sa. Oggi l'Hollywoode il The Club sono stati chiusi ecinque persone sono finite agli arresti domiciliari. Ci sono poi altre 19 persone che risultano indagate.
Le indagini hanno seguito in particolare due filoni come leggiamo suRepubblica:
- vendita e consumo di cocaina all'interno delle aree riservate delle due discoteche e frequentate da vip e imprenditori
- presunte mazzette a funzionari e dirigenti degli enti predisposti alla cessione di licenze dei locali e ai relativi controlli
E' gravissimo che stavolta in tutta questa storia, più che star e starlette,siano coinvolti funzionari pubblicidi Comune e Regione. Sono stati arrestatiAldo Centonze, dipendente dell'ufficio del demanio del Comune di Milano,Rodolfo Citterio, membro della commissione comunale di vigilanza sui locali e presidente del Sindacato dei locali da ballo (Silb) eEmiliano Bezzon, ex comandante della polizia locale di Milano, accusato di abuso d'ufficio e rivelazione di segreto d'ufficio.
Come riporta ilCorrierein unaintercettazionequest'ultimo avrebbe parlato con Citterio e gli avrebbe chiesto di fargli sapere"quali sono i locali dove si spaccia, in modo da intervenire con un blitz delle forze dell'ordine". Inoltre Centonze e una decina di dipendenti e funzionari del Comune e della Regione Lombardia (indagati) si sarebbero sia attivati per far aprire o per impedire la chiusura di alcuni locali milanesi, maavrebbero anche avvertito i gestori che ci sarebbero stati dei controlli. A volte i sopralluoghi venivano anche posticipati per permettere alle discoteche di effettuare i lavori necessari per essere in regola.
Il tutto sempre dietro pagamento dipresunte mazzette. L'inchiesta, coordinata dal pm di Milano Frank Di Maio, è nata da uno stralcio di "Vallettopoli".
Come leggiamo suRepubblicatra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari ci sonoDavide Guglielmini,Alberto BaldaccinieAndrea Gallesi, che sono tutti amministratori e soci delle societàVimar SrleBeB and Company Srl.
I tre sono accusati di averagevolato il consumoe lavendita di cocaina. A provarlo ci sono i filmati delle microcamere piazzate dagli investigatori per filmare il via vai dei bagni. Nell'ordinanza compare anche la testimonianza della showgirlBelen Rodriguez, che avrebbe raccontato:
"È notorio che all'Hollywood circoli cocaina, un po' come in altri locali, e mi è capitato anche domenica scorsa di vedere all'interno del bagno esterno al privè tre ragazze cubane che assumevano cocaina. Ho fatto uso di cocaina insieme a Francesca Lodo, a casa sua, solo due volte nei primi giorni di gennaio 2007. In entrambe le occasioni la droga me l'ha data Francesca. Non so dove Francesca la prenda, ma sono certa del fatto che ne fa assai uso. Lei mi invitava spesso ad andare nei bagni dell'Hollywood, le domeniche sere in cui stavamo insieme con tutti i componenti del gruppo Lele Mora, ma io non la seguivo perché temevo l'effetto della cocaina"
Nel corso delle operazioni sono stati controllati anche il Just Cavalli, il The Beach e l'Hollywood Bar di via Vittor Pisani, che sono gestiti dalle stesse società di Hollywood e The Club.