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Il pannello solare che funziona al buio.
By Admin (from 20/05/2011 @ 11:00:28, in it - Osservatorio Globale, read 2521 times)

Un team di ricercatori americani sta lavorando allo sviluppo di un pannello solare che può funzionare anche al buio. Prima di parlare di rivoluzione c'è ancora da risolvere qualche problema tecnico, ma gli scienziati sono ottimisti.

Il bello dei pannelli solari è che forniscono energia a costo zero. Il brutto dei pannelli solari è che funzionano solo di giorno. Ma presto le cose potrebbero cambiare.
Steven Novack, ricercatore presso l’Idaho National Laboratory, negli Stati Uniti, sta infatti lavorando allo sviluppo di celle solari nanotecnologihe che, almeno in teoria, dovrebbero funzionare anche di notte.

L’energia vien di notte...

Più della metà dell’energia proveniente dal Sole è nello spettro dell’infrarosso: durante il giorno viene assorbita dalla superficie terrestre e di notte viene rilasciata sotto forma di calore. Dal punto di vista concettuale l’idea di Novack è semplice: catturare questo calore e covertirlo in energia. Per raggiungere questo obiettivo ha sostituito le comuni cellule fotovoltaiche in silicio, che producono energia assorbendo fotoni e rilasciando elettroni, con delle microscopiche antenne che quando vengono colpite dalla radiazione infrarossa entrano in risonanza generando corrente alternata.

Sfide tecnologiche

Si tratta però di una corrente ad altissima frequenza, che per poter essere utilizzata deve essere stabilizzata e raddrizzata, cioè trasformata in corrente continua, grazie a speciali diodi sviluppati dall’Università del Colorado.
Il vero problema sono le antenne, che poter catturare le onde dell’infrarosso devono essere di una lunghezza variabile da qualche millimetro a pochi nanometri: al momento Novack e il suo team sono in grado di produrre antenne che funzionano solo ai margini dello spettro IR, ma contano di ampliare il proprio potenziale entro breve. Il primo prototipo sarà pronto tra qualche mese.
Attorno a questo progetto c’è una grande attesa, anche perchè, sulla carta, sembra essere molto promettente: i test effettuati fino ad ora hanno dimostrato che le celle all’infrarosso hanno un’efficienza del 46% rispetto al 25% delle celle fotovoltaiche in silicio tradizionali. Non solo: non richiedendo un’esposizione e un’inclinazione specifica dovrebbero presentare meno problemi di installazione e utilizzo.
Non resta che aspettare...

Fonte: Focus.it