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Lurisia Terme (Piemonte): week end benessere o sciando sul Monte Pigna
By Admin (from 08/12/2010 @ 12:00:09, in it - Scienze e Societa, read 3222 times)

Gli abitanti sono appena 200, eppure non siamo in un paese delle fiabe, né in uno scenario sperduto e dimenticato dal mondo. Al contrario: in estate e in inverno, a godere delle sue meraviglie, accorrono alcune migliaia di visitatori che rendono il borgo vivace e ridente, trasformandolo in una località turistica con i fiocchi. Siamo a Lurisia Terme, frazione di Roccaforte Mondovì in provincia di Cuneo, nella parte meridionale del Piemonte.

 

Appollaiata a 720 metri di quota, Lurisia è protetta dalla sagoma imponente del Monte Pigna, vetta delle Alpi Liguri, che raggiunge i 1768 metri. Lo scenario che l’abbraccia è mutevole e affascinante, ricco di sfaccettature ma sempre degno di ammirazione: in inverno le conifere fanno capolino dal manto nevoso, costellando le montagne come vedette fruscianti; in estate le nevi si sciolgono e scoprono il verde fragrante dei prati, che incoraggia a passeggiare.

Ma l’attrazione più nota di Lurisia Terme, come suggerisce il nome, è lo stabilimento termale: convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, il complesso fa da centro salute e centro benessere, e partecipa all’attività di imbottigliamento dell’acqua minerale Lurisia. Nato negli anni ’40 del Novecento, l’Istituto Idrotermale è incastonato nel paesaggio lussureggiante del Monregalese, e ha da sempre attirato importanti figure del mondo politico, artistico e sociale italiano. Oggi vive una rinnovata vitalità: in un ambiente confortevole e curato, a metà strada tra le montagne e la costa ligure, troverete un rifugio di serenità.

 

Le fonti utilizzate dal centro sono due, la Fonte Garbarino e la Santa Barbara. L’acqua della Garbarino, un vero e proprio farmaco naturale, viene utilizzata solo dietro prescrizione medica, dopo aver effettuato una visita al momento dell’accettazione nel reparto; la seconda è invece un’acqua molto leggera, minimamente mineralizzata, dalle proprietà diuretiche e depurative. Fangoterapia, balneoterapia, idropinoterapia, cure inalatorie e ginecologiche sono i principali trattamenti di cui si può beneficiare, oltre alle sedute dedicate al benessere e alla bellezza.

Se si visita Lurisia in inverno non ci si può limitare al relax: sarebbe un peccato trascurare le emozioni offerte dalle montagne circostanti, con le loro discese mozzafiato e gli scorci panoramici da vertigine. A breve distanza dal centro cittadino, infatti, si incontra la stazione sciistica di Lurisia Monte Pigna, molto amata dai turisti liguri e non solo, dove 40 km di piste sono accessibili mediante 5 skilift e una seggiovia. Tra le valli Ellero e Pesio, dagli 837 metri ai 1768 metri del Monte Pigna, si snodano le discese per sciatori e snowboarder, la cui esposizione a nord-ovest garantisce un abbondante tappeto di neve. Per i fondisti ci sono 2 chilometri di percorsi spettacolari, affacciati sulle gole imbiancate delle Alpi Liguri.

 

Ma una vacanza a Lurisia è anche scoperta, curiosità, cultura: nei dintorni del paese si incontrano alcuni gioielli naturalistici preziosi, come le Grotte di Bossea, dei Dossi e del Caudano, le splendide valli monregalesi e il Parco Naturale dell’Alta Valle Pesio e Tanaro.

 

Tra le meraviglie storico-artistiche c’è la Certosa di Pesio, che si erge maestosa nei pressi del confine francese, poco prima che la Valle Pesio si chiuda. Con più di otto secoli di vita alle spalle, in cui ha rivestito un ruolo centrale nella cultura e nella religione del nord d’Italia, la Certosa è agghindata da una natura rigogliosa ed è introdotta da un portale settecentesco invitante, di elegante fattura. Il porticato barocco, il piccolo chiostro e il chiostro cinquecentesco di maggiori dimensioni, gli affreschi pregiati e la chiesa superiore sono solo alcuni dei gioielli che custodisce.

 

Da vedere anche il Santuario di Santa Lucia, a pochi chilometri da Lurisia, in direzione Villanova Mondovì. Una facciata alta e bianca, abbarbicata sul ripido versante del Monte Calvario, che nasconde la caverna naturale con il santuario, dedicato alla santa protettrice della vista. Dopo questa incursione nei dintorni vale però la pena di tornare nel cuore di Lurisia, per un ultimo immancabile appuntamento: quello con la tradizione, il folclore e l’ospitalità dei cittadini locali. A tal proposito si può prendere parte a una delle numerose manifestazioni organizzate durante l’anno in paese, come la

Festa estiva di Lurisia Terme, i “martedì del liscio” e l’evento di ottobre “castagne e musica”.

 

Il tutto condito con un clima piacevole e piuttosto mite, con estati calde ma mai afose, adatte alle passeggiate tra i monti, e inverni freddi ma non troppo rigidi. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di 2°C a una massima di 5°C, mentre in luglio si passa dai 17°C ai 27°C. Le precipitazioni sono più diffuse nel periodo autunnale: il mese più colpito, con una media di 107 mm di pioggia, è ottobre, contro i soli 43 mm di luglio.

Se avete voglia di sport invernali adrenalinici ma anche di relax e di pace, se sognate le atmosfere frizzanti delle montagne ma amate il comfort e l’accoglienza di un borgo grazioso, non vi resta che fare i bagagli e dirigervi verso Lurisia Terme. Per arrivare in auto dovete percorrere l’autostrada A6 Torino-Savona, uscire a Mondovì e percorrere la provinciale per Villanova Mondovì finché non incontrate le indicazioni per Lurisia.

 

Se preferite il treno, le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Mondovì e Cuneo: se scendete a Mondovì potete proseguire con l’autobus o con un taxi, per un viaggio di circa 20 minuti; da Cuneo invece non ci sono autobus, ma con un taxi potrete arrivare a destinazione in una mezz’ora. Per chi viaggia in aereo gli aeroporti più vicini sono quelli di Cuneo, Torino e Genova, rispettivamente a 39 km, 122 km e 125 km.

Fonte: ilturista.info