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 Trilingual World Observatory: italiano, english, română. GLOBAL NEWS & more... di Redazione
   
 
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
By Admin (from 03/02/2011 @ 08:00:49, in ro - Stiinta si Societate, read 2841 times)

... CONTINUA.

Bucurestiul – „veriga slaba”

 In Romania, hipocentre seismice care par mai putin amenintatoare se situeaza in zonele Mehedinti, Timisoara, Arad, Somes si Fagaras. Pericolul major ramane Vrancea, loc de intalnire a doua falii, unde blocurile litosferice se agreseaza reciproc, foarte puternic. Violenta cutremurelor vrancene mari se face resimtita pe o arie foarte mare, aproximativ intre Moscova si Istanbul! Totusi, pe directia de propagare a undelor seismice, Bucurestiul s-a dovedit cel mai vulnerabil. Structura nisipoasa si cu multe panze freatice a subsolului duce la reactii imprevizibile, acesteia adaugandu-i-se gradul ridicat de incarcare cu diverse constructii si structuri, dintre care unele sfideaza orice reguli de securitate.

Potrivit prof. dr. ing. Dan Lungu, directorul INCERC Bucuresti, la un cutremur mare, in Bucuresti „pagubele umane si materiale ar fi mult mai mari decat la cutremurul din martie 1977”. Idee intarita de Gheorghe Marmureanu, directorul Institutului de Fizica a Pamantului: „Dupa 1970 nu s-a mai respectat gradul de seismicitate in constructii. Adica s-a facut economie la materiale din structura de rezistenta si aici pot aparea probleme”. Mai mult, prefectul Mioara Mantale remarca faptul ca „Nu exista coordonare si colaborare intre departamentele situatiilor de urgenta (...). La ora actuala, cu dotarile existente si personalul abilitat, putem acoperi doar 50% din necesarul orasului”. Un oras in care traiesc (neoficial) peste 2 milioane de oameni.

Un seism numit Naruja, in 2011?

Hartile seismice cu zonare si microzonare a teritoriului tarii sunt in Romania foarte avansate. Cele din 1993 sunt folosite actualmente de constructori, conform declaratiilor dr. ing. Traian Moldoveanu, director stiintific la GEOTEC. Revenim la Bucuresti, unde intensitatea creste cu un grad fata de Vrancea. Spuneam ca aici, nisipurile, pietrisurile, argilele si cele cinci niveluri de panze freatice (care merg pana la 1500 metri in profunzime, abia acolo aparand stratul dur) amplifica seismele si accelereaza unda acestora.

Zonele cele mai active in acest sens sunt Magurele, Militari, Panduri, Casa Presei, Pantelimon si Balta Alba. Urmeaza Metalurgiei, Unirii, Berceni, Magheru. Pe de alta parte, vechimea majoritatii constructiilor si intretinerea lor precara fac vulnerabile si alte zone, cum sunt Grivita, Calea Victoriei sau centrul vechi al Capitalei. Epicentrul unui seism vrancean major s-ar situa (ca si in 1977) in zona satului Naruja, cu posibilitatea de producere de 90%, pana in 2011. Magnitudinea ar fi de cel putin 7,5 grade si ar dura mai putin de 2 secunde. Totusi, cu efecte catastrofale: peste 19.860 de gospodarii, blocuri de apartamente si institutii publice distruse, circa 160.000 de victime noaptea sau 10.000 ziua, potrivit estimarilor oficiale realizate numai la nivelul judetului Vrancea.

Educatia poate salva vieti

Contextul luat in discutie cu mai mult interes la fiecare inceput de martie nu ar trebui tratat nici cu panica, nici cu fatalism. Realisti si lucizi, specialistii dau de inteles ca nu se pune problema daca vom avea parte de un cutremur puternic, ci cand anume. Motiv pentru care trebuie luate toate masurile de precautie. Date fiind numeroasele tipuri de cauze declansatoare, nu e cazul sa vorbim, nici macar in gluma, despre anticipari ori premonitii (gen Ion Istrate sau Hancu). In schimb, de mare folos ar fi o educatie si o informare reala si corecta a populatiei, incepand cu preconizata introducere in gimnaziu si in liceu a educatiei antiseismice si terminand cu reabilitarea imobilelor care prezinta risc seismic ridicat.

Modificarea legislatiei si convingerea locatarilor ca nu trebuie sa se abandoneze hazardului isi gasesc un oarecare sprijin chiar in natura. Pe 14 si 15 februarie, in Vrancea s-au produs doua cutremure de 4 si respectiv 4,4 grade Richter si alte peste zece, mai slabe, ceea ce e de presupus ca a generat si macar o usoara descarcare de energie subterana latenta. Semn ca putem spera, eventual, la un viitor seismic mai bland decat s-a prognozat. Pana cand? Vom trai si vom vedea! Iar pentru a fi ceva mai stapani pe noi, putem consulta brosurile si ghidurile agentiilor guvernamentale (inclusiv on-line, pe cel al Crucii Rosii), unde ni se indica ce trebuie sa stim si cum sa reactionam in caz de cutremur.

ADRIAN-NICOLAE POPESCU - Sursa: magazin.ro

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Breve introduzione di Marco Messina
Informarsi costa tempo e impegno. Quando non si è al lavoro o al market, alla difficile lettura di un articolo di economia o geopolitica è facile preferire il più distensivo e alienante cazzeggio. Il cazzeggio distrae, diverte, è figo. E’ vero. Ma quando inibisce la voglia di porsi delle domande su ciò che vediamo, ascoltiamo e leggiamo, allora diventa un narcotico pericoloso. Leggo blog e siti di approfondimento indipendenti da più di due anni con una certa assiduità, e vedo lentamente crollare nella mia mente un castello di certezze più o meno granitiche sui dogmi ufficiali della realtà in cui viviamo, lasciando al suo posto fatti, date, nomi e domande, tante domande.

 

Non so se le torri gemelle siano crollate per un inside job, se le scie chimiche fanno parte di un piano coordinato di natura militare con lo scopo di avvelenare lentamente la popolazione mondiale, se il sistema bancario si fonda su meccanismi truffaldini ideati allo scopo di affamare la gente e costringerla a ipotecare anche l’anima, se il Nuovo Ordine Mondiale sia il progetto politico degli Illuminati che dall’impero babilonese ai giorni nostri controllano i cardini principali della società, se l’organizzazione massonica della Rosa Rossa si nasconda dietro i delitti del mostro di Firenze, se i fatti più noti di pedofilia siano la punta dell’iceberg di una rete internazionale di pedofili di cui fanno parte personaggi molto in vista della politica e delle istituzioni. Quello che so è che la verità ufficiale è spesso incompleta, vaga, reticente e spudoratamente falsa.

 

ALCUNE GRANDI MENZOGNE DELLA SCIENZA

di Dr Denis G. Rancourt

 

“La maggioranza dei politici, sulla base delle prove a nostra disposizione, non sono interessati alla verità ma al potere ed alla sua conservazione. Per non intaccare questo potere è necessario che le persone restino ignoranti, ignoranti della verità, anche di quella verità che riguarda le loro vite. Ciò che ci circonda è dunque un grande arazzo di menzogne su cui ci nutriamo” – Harold Pinter, Premio Nobel per la Letteratura nel 2005.

 

La forza delle gerarchie di potere che controllano le nostre vite dipende da ciò che Pinter definisce “il grande arazzo di menzogne su cui ci nutriamo”. Pertanto, le principali istituzioni che ci collegano a queste gerarchie – e cioè scuole, università, mass media e società di intrattenimento – hanno come scopo principale quello di creare e proteggere l’arazzo. A questo appartiene tutto l’insieme di scienziati e intellettuali a cui è stato affidato il compito di “interpretare” la realtà.

In effetti, gli scienziati e gli “esperti” modellano la realtà in modo da renderla sempre adattabile e coerente con l’arazzo mentale del momento. Essi devono anche inventare e costruire nuove branche dell’arazzo in modo da servire anche gli interessi di gruppi di potere specifici offrendo loro nuove occasioni di profitto. Questi servitori del Potere vengono poi regolarmente ricompensati con avanzamenti di carriera.

 

La menzogna del denaro

Gli economisti rappresentano l’esempio più lampante di questo sistema. Probabilmente non è un caso che negli Stati Uniti alla fine del XIX° secolo la categoria professionale degli economisti sia stata la prima ad essersi ‘spaccata’, in una battaglia che ha contribuito a definire i confini della libertà di insegnamento nelle università. Il sistema accademico avrebbe da quel momento in poi imposto una rigorosa distinzione tra un modo di agire incentrato sull’ipotesi e la teoria, considerato accettabile, ed uno fondato sulla riforma sociale, ritenuto inaccettabile [1].

 

Qualunque accademico che desideri far carriera sa bene cosa significhi questo. Contestualmente, nonostante la lontananza dalla società reale, il mondo accademico è divenuto abile a sviluppare una immagine altisonante di sé, usando espressioni quali: ‘La verità è la nostra arma più efficace’, ‘La penna è più forte della spada’, ‘Una buona idea può cambiare il mondo’, ‘La ragione ci conduce fuori dalle tenebre’, e così via.

 

La mission dell’economia è diventata quindi nascondere la menzogna del denaro. La nefasta pratica del prestito, la fissazione dei prezzi e i controlli monopolistici sono state le principali minacce al diritto naturale di un mercato libero, e si sono manifestate soltanto come difetti di un sistema auto-regolato che potrebbe essere tenuto a freno attraverso adeguamenti dei tassi di interesse e altre “garanzie”.

Intanto, nessuna delle principali teorie economiche fa menzione del fatto che il denaro viene creato all’ingrosso da un sistema bancario a riserva frazionaria che persegue segretamente gli interessi di privati a cui è stato assegnato il potere di generare e distribuire debito che sarà poi restituito (con gli interessi) dall’economia reale, innescando in tal modo una continua concentrazione di beni e potere nelle mani di pochi a scapito di tutte le economie locali e regionali.

Tutti noi invece i soldi dobbiamo guadagnarceli perchè non possiamo crearli dal nulla e non ne possediamo mai un centesimo in più fino alla morte. La classe media paga un affitto o un mutuo. La schiavitù salariale viene perpetuata, diffusa in aree stabili e istituita nelle sue forme più pericolose in tutti i territori di nuova conquista.

 

E‘ abbastanza singolare che la più grande truffa (creazione di moneta privata come debito) mai perpetrata e applicata su scala planetaria non trovi spazio nelle teorie economiche.

Gli economisti sono talmente presi dal calcolare gli alti e i bassi dei profitti, i rendimenti, i tassi d’occupazione, i valori di borsa, ed i benefici delle fusioni per gli operatori di medio livello da non accorgersi di trascurare alcuni elementi fondamentali. E’ come occuparsi della costruzione di un edificio ignorando il fatto che il terreno è situato in zona sismica mentre gli avvoltoi svolazzano in cielo formando un cerchio.

 

E intanto i finanzieri scrivono e riscrivono le norme a loro uso e consumo, anche se non risulta dalle loro teorie macroeconomiche. L’unico elemento ‘umano’ che gli economisti considerano nei loro ‘profetici’ modelli matematici è il trend di consumo per le fasce sociali basse, e non la manipolazione del sistema in quelle più alte. La corruzione è la norma, nonostante non appaia nelle analisi economiche. Le economie, le culture e le infrastrutture delle nazioni vengono deliberatamente sfasciate allo scopo di asservire le generazioni future ad un nuovo e più grande debito nazionale, mentre gli economisti fanno previsioni catastrofiche se questi debiti non saranno onorati…

Strumenti di gestione per i padroni, e fumo e specchi per noialtri. Grazie agli esperti economisti. ( 1- Segue)

 

Fonte: globalresearch.ca
Versione italiana:
Fonte: marcomessina.wordpress.com
Traduzione a cura di MARCO MESSINA

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By Admin (from 02/02/2011 @ 10:00:47, in en - Global Observatory, read 1764 times)

... CONTINUES.


5 – Begawan Giri Hotel in Ubud, Bali

Begawan Giri Hotel in Ubud, Bali

This small villa style hotels pool might not be big, but it has a million-dollar view.  Combine that with the fact that at any given time you will probably be the only person in the pool and you get one luxurious little swim.
>>Begawan Giri Hotel in Ubud, Bali

6 – Mandarin Oriental in New York

Mandarin Oriental in New York

At the Mandarin Oriental hotel, you can enjoy the famous New York skyline while lounging in the pool any time of the year.
>>Mandarin Oriental in New York

7 – San Alfonso del Mar in Chile

San Alfonso del Mar in Chile


The pool at the San Alfonso del Mar is a mini ocean in and of its self.  This pool is easily large enough to enjoy water sport activities like paddling and sailing, and it’s by far the largest freshwater pool in the world.
>>San Alfonso del Mar in Chile

8 – Four Seasons in Costa Rica

Four Seasons in Costa Rica


There is no better way to appreciate the coast of Costa Rica than from this infinity pool at the Four Seasons Hotel.
>>Four Seasons in Costa Rica

TO BE CONTINUED ...

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By Admin (from 02/02/2011 @ 08:00:46, in ro - Stiinta si Societate, read 1967 times)

 Pe 4 martie 1977, la ora 21.22 a avut loc unul dintre cele mai mari seisme din Romania. Magnitudinea a fost de 7,2 grade Richter, epicentrul in zona Vrancea, la circa 94 km adancime. Dupa cum se stie, magnitudinea este cantitatea de energie eliberata de un seism, iar intensitatea Mercalli descrie efectele sale la un anumit moment, intr-un anumit loc.

Prima unda seismica – si cea mai puternica, evident – a durat 55 de secunde, lasand un bilant tragic. La nivelul intregii tari s-au inregistrat 1578 de morti (dintre care 1424 numai in Bucuresti) si peste 11.300 de raniti, iar pagubele estimate la aproximativ 35.000 de locuinte distruse in totalitate, pe nedoritul loc intai situandu-se tot Capitala, cu peste 33 de cladiri si blocuri mari prabusite. Pierderile economice nu se pot calcula exact, dar se apreciaza ca au fost intre 2 si 3 miliarde de dolari, din care 60% in domeniul locuintelor. Extrem de afectat a fost si orasul Zimnicea, distrus in proportie de 80%, dar aici au existat numai 5 morti. Comparativ cu evenimentul din ’77, seismul din 10 noiembrie 1940, care a avut 7,7 grade Richter, s-a soldat cu circa 1000 de morti si 10 milioane de dolari pierderi.

In secolul XX, pe teritoriul Romaniei s-au produs 108 cutremure cu magnitudinea de cel putin 5 grade, dintre ele nu mai putin de 99 avandu-si originea in zona Vrancea. De altfel, tara noastra reprezinta un caz unic in lume prin faptul ca seismele „de Vrancea” de cel putin 7 grade Richter afecteaza peste 50% din suprafata tarii si circa 60% din populatie. Potrivit statisticilor, aceste evenimente pot fi extrem de periculoase si diferite fata de seismele produse in alte zone ale tarii. Ele au volumul epicentral cuprins intre 45s55’ – 44s82’ lat. N si 26s55’ – 26s99’ long. E, cu adancimea de la 70 km, la 158 km.

Cutremure pe glob

 Faptul ca Pamantul in ansamblul sau inseamna viata il confirma si frecventa extrem de mare a cutremurelor: peste 8000 in fiecare zi, adica unul la 10-11 secunde! In mare parte, acestea sunt insesizabile de catre om, un motiv important fiind atentia acordata evenimentelor majore produse prin declansarea altor dezastre naturale (alunecari de teren, tsunami, avalanse) sau care au la origine structuri si fenomene create de om (constructii slabe, amplasate neinspirat, aglomerari urbane, trepidatii produse de zgomote puternice, de explozii etc.). Totusi, miscarile placilor tectonice sunt considerate principalele cauze, iar un efect de prima importanta il constituie, pierderile de vieti umane. In ultimul secol, s-au inregistrat peste 1,5 milioane de morti in urma cutremurelor.


 Iata doar cateva dintre cele mai semnificative asemenea dezastre din istoria omenirii: 464 i.Chr., Sparta – 20.000 morti; 1.268, Cilicia (Turcia) – 60.000 morti; 11 ianuarie 1693, Sicilia – 60.000 morti; 1 noiembrie 1755, Lisabona (cutremur si tsunami) – 8,7 grade, 60.000 morti; 28 decembrie 1908, Sicilia si Italia de Sud – 7,5 grade, 85.000 morti; 4 noiembrie 1952, Kamciatka (U.R.S.S.) – 9 grade; 17 august 1999, Turcia – 7,4 grade, peste 20.000 morti.


 Pe alte continente in afara de Europa s-au produs cele mai puternice cutremure din istoria omenirii, cu exceptia celui din URSS, mentionat deja. In ordinea magnitudinii, ele au fost: 22 mai 1960, Chile – 9,5 grade; 28 martie 1964, Alaska – 9,2 grade; 26 decembrie 2004, Sumatra (Indonezia) – circa 9,4 grade, dupa ultimele interpretari, peste 220.000 de morti; 31 ianuarie 1906, Ecuador – 8,8 grade. Exemplele pot continua, observandu-se o localizare preponderenta in jurul Pacificului. Ca numar de victime, China se situeaza de departe pe primul loc. Cateva exemple: septembrie 1290, Chihli – 100.000 morti; 23 ianuarie 1556, Shensi – 830.000 morti; 16 decembrie 1929, Gansu – 200.000 morti; 27 iulie 1976, Tangshan – 255.000 morti...

Pot fi anticipate?

 In mod justificat, cea mai importanta intrebare este in ce masura seismele pot fi anticipate, astfel incat sa se poata adopta si eventuale masuri preventive. E o controversa veche de cand lumea. Biblia consemneaza doua asemenea evenimente majore la rastignirea si apoi la iesirea din mormant a Mantuitorului, dar in toate scrierile sfinte se arata ca niciodata omul nu va sti dinainte cand va veni sfarsitul lumii. Ideea e ca acesta va veni, iar semnele cele mai clare vor fi nenumaratele razboaie si cutremure trimise spre a-i pedepsi pe pacatosi. Totusi, teama si curiozitatea deopotriva au dus la studierea in detaliu a acestui fenomen pe care omul nu-l poate controla, in ciuda progresului stiintelor.


 Si totusi... Februarie 1975. Orasul Haicheng, din provincia chineza Liaoning, cunostea o agitatie neobisnuita. Localnicii veniti din zona pe diverse cai relatau despre comportamentul straniu al animalelor din gospodarii, despre oscilatii puternice ale nivelului apei puturilor si bule mari de gaze iesind la suprafata. Altii nu sesizasera asemenea semne, dar simtisera pamantul miscandu-se sub picioarele lor, ca si cum ar fi respirat, altii constatasera ca pasarile nu mai cantau. In fata avalansei de rapoarte, autoritatile au hotarat evacuarea populatiei, in noaptea de 3 spre 4 februarie.

Exact la 5 ore si 36 de minute dupa emiterea ordinului, un cutremur de 7,3 grade a surpat pana si cladirile considerate cele mai solide din oras. S-au inregistrat si circa 1.000 de victime, numar insa estimat ca fiind foarte mic, fata de cazul in care populatia nu ar fi fost evacuata. Din pacate, lectia chinezeasca a fost singura de acest fel inregistrata vreodata: o predictie ad-hoc, nebazata pe studii stiintifice prealabile.

Ca nu exista reguli la acest capitol o demonstreaza evenimentele care i-au succedat. Seismologii din intreaga lume au facut felurite presupuneri, peste 100.000 de observatori amatori chinezi (si nu numai) au inceput sa lucreze, dar – fatalitate: dupa numai un an, orasul Tangshan cunostea un cutremur de 7,8 grade soldat cu 600.000 de morti. Au urmat si alte asemenea tragedii in zona, ca o amara confirmare a butadei ca un miracol dureaza numai trei zile. Privitor la relativitatea predictiei, e important de stiut si ca nu e obligatoriu ca un cutremur produs in Vrancea, de pilda, sa ameninte Maramuresul, iar unul care devasteaza Indonezia sa nu ne ingrijoreze pe noi, romanii. Aceasta, deoarece s-au inregistrat si situatii cand efecte importante ale unui seism s-au inregistrat pana la mii de kilometri distanta.

VA URMA ...

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By Admin (from 01/02/2011 @ 12:00:21, in it - Osservatorio Globale, read 1657 times)

Nonostante lo storico discorso di Barack Obama tenuto a Praga il 5 aprile 2009, nel quale il presidente americano dichiarava che gli Stati Uniti avrebbero fatto «passi concreti verso un mondo senza armi nucleari, rafforzando il Trattato di non-proliferazione che impegna i paesi nucleari ad eliminarle e quelli non-nucleari a non acquisirle», lasciando intendere di essere favorevole alla rimozione delle armi nucleari statunitensi dall'Europa, nel corso della riunione dei Ministri della difesa che si è tenuta a Bruxelles lo scorso 14 ottobre è stata approvata la direttiva NATO secondo cui l'Alleanza atlantica manterrà un arsenale nucleare in Europa.

 

Durante questa riunione Paesi membri come la Germania, l’Olanda, il Belgio, la Norvegia e il Lussemburgo hanno mostrato l'intenzione di porre questo punto all'ordine del giorno della prossima riunione di Capi di Stato e di governo dei Paesi aderenti alla NATO, che si terrà il 19 e 20 novembre 2010 a Lisbona.

 

Ma se queste nazioni hanno preso una esplicita posizione, contraria alla presenza di armi nucleari americane su suolo europeo, lo stesso non si può dire dell’Italia che, anzi, ora rischia insieme alla Turchia di essere la destinataria di tutte le testate nucleari presenti in Europa.

 

Secondo il rapporto U.S. non-strategic nuclear weapons in Europe: a fundamental NATO debate, datato fine ottobre 2010 e presentato da un comitato dell'Assemblea parlamentare della NATO, sarebbero circa duecento le testate nucleari non strategiche (ossia con gittata inferiore ai 5500 km) che gli Stati Uniti d’America mantengono in cinque Paesi: Italia, Germania, Olanda, Belgio e Turchia. In Italia si stima ce ne siano tra le 70 e le 90, tutte nelle basi di Aviano e Ghedi Torre: bombe B-61 con una potenza che va da 45 a 170 kiloton (ossia fino a 13 volte la bomba di Hiroshima), utilizzabili dai caccia F-16 statunitensi, belgi e olandesi e dai Tornado italiani e tedeschi, e rientranti nella nuclear sharing, la “condivisione nucleare” che coinvolge i Paesi membri nella pianificazione per l'uso di armi nucleari da parte della NATO, e che prevede il dislocamento statunitense di armi nucleari tattiche in Europa.

Nel rapporto sopra citato si dice che già durante la riunione dei Ministri degli esteri della NATO dell'aprile 2010 Germania, Belgio e Olanda avevano sollevato obiezioni sulla permanenza di armi atomiche USA in Europa, mentre le uniche due nazioni che non hanno mai manifestato il desiderio di disfarsi dell’arsenale nucleare americano presente sul proprio territorio sono state Italia e Turchia. Non sembrerebbe quindi una coincidenza il fatto che ora siano proprio loro le candidate a ricevere le testate nucleari rimosse dal resto d’Europa. Sì, perché nello stesso rapporto si parla dell'intenzione della NATO di «raggruppare le armi nucleari in meno località geografiche». Le località in questione, cioè quelle interessate a tale ricollocazione, secondo alcuni esperti sono le basi controllate dagli USA di Aviano in Italia e Incirlik in Turchia.

 

Ma se già nel 1970 entrò in vigore il famoso “Trattato di non proliferazione nucleare”, perché quasi trent’anni dopo, nel 1999, la NATO riteneva che “la presenza delle forze armate convenzionali e nucleari americane in Europa” rimanesse “vitale per la sicurezza dell’Europa, inseparabilmente legata al Nord America”, e oggi, dopo altri undici anni, il nostro governo sembrerebbe disponibile a trasformare l'Italia in un magazzino nucleare per la NATO? È quello che si chiedono gli attivisti di Avaaz.org, i quali lanciano una petizione online (http://www.avaaz.org/it/no_nucleare_italia/?cl=837046209&v=7599) per chiedere al Presidente Berlusconi e ai Ministri Frattini e La Russa di opporsi al piano della NATO di trasferire le armi nucleari americane attualmente in Europa in Italia, e di intraprendere i passi necessari al graduale smantellamento degli armamenti nucleari nei siti di Aviano e di Ghedi Torre. Una petizione che, nel caso si dovessero raccogliere almeno 25 mila firme, li porterà a consegnare direttamente le firme raccolte al Presidente e ai Ministri al vertice di Lisbona.

 

In realtà il 3 giugno 2010 anche la Camera dei deputati ha approvato una mozione firmata da tutti i gruppi parlamentari, con la quale si impegnava il governo «ad approfondire con gli alleati, nel quadro del nuovo concetto strategico della NATO di prossima approvazione, il ruolo delle armi nucleari sub-strategiche, e a sostenere l'opportunità di addivenire - tramite passi misurati, concreti e comunque concertati tra gli alleati - ad una loro progressiva ulteriore riduzione, nella prospettiva della loro eliminazione». Interessante. Peccato che in Italia sembrerebbe avere più informazioni (magari segrete) e soprattutto più potere decisionale la NATO, secondo la quale «le armi nucleari danno un contributo unico nel rendere i rischi di un’aggressione contro l’Alleanza incalcolabili ed inaccettabili. Per questo rimangono essenziali per preservare la pace».

Fonte: ilribelle.com - Autore: Andrea Bertaglio

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By Admin (from 01/02/2011 @ 10:00:34, in en - Global Observatory, read 3256 times)

It used to be that all you had to attract people to your hotel was build a pool.  As tourists evolved, the pool was considered a must.  Thus the indoor pool became a standard of luxury.

Today, both of those types of pools are anything but impressive.  It is this reason that many hotels are spending thousands, if not millions, on their pools in hopes of attracting customers.  In recent years the stakes have gone up dramatically, so now designers are getting even more creative than before to combine architectural elements that couldn’t have been dreamed of just a decade or two ago.

Infinity pools, where the water doesn’t appear to be held together by anything but a razor thin edge, are the new standard in decadence and design, but something new is always coming around the corner next. If you know of an amazing pool that should have made this list, please let us know in the comments section down below.

1 – Crown Towers Hotel in Taipa Island Macau

 Crown Towers Hotel in Taipa Island Macau

This is a cool infinity pool that looks out over a breathtaking skyline from several stories up. This is definitely a great place to enjoy the sunset in Taipa Island.
>>Crown Towers Hotel in Taipa Island Macau

2 – Burj Al Arab in Dubai

Burj Al Arab in Dubai

Leave it to the hotel designer in Dubai to create a pool of this magnitude.  It’s just too bad you probably have to own a helicopter to be able to comfortably afford to swim here.
>>Burj Al Arab in Dubai


3 – Golden Nugget Las Vegas

Golden Nugget Las Vegas

While the pool might not seem too cool at first glance, notice the salt-water aquarium complete with sharks that is flush with the pool.  There is also a clear tube slide that goes through the aquarium and into the pool.
>>Golden Nugget Las Vegas

4 – Blue Lagoon Geothermal Resort in Grindavík, Iceland

Blue Lagoon Geothermal Resort in Grindavík, Iceland

Ok, technically this isn’t a pool in the typical sense of a hotel pool. But, it is a warm body of water that you have to pay a pretty penny to get into. Therefore it falls into the category of a luxury hotel pool.
>>Blue Lagoon Geothermal Resort in Grindavík, Iceland

TO BE CONTINUED ...

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By Admin (from 01/02/2011 @ 08:00:00, in ro - Stiinta si Societate, read 2021 times)

 Atunci cand ne referim la lumea animalelor, de obicei ne raportam la doua coordonate principale: lupta pentru existenta (procurarea hranei, protejarea teritoriului, apararea de dusmani etc.) si perpetuarea speciei. Foarte putin apare in prim-plan un aspect absolut fascinant - legaturile de prietenie si colaborarea dintre specii diferite. Prof. dr. Tudor OPRIS (despre care remarcam cu alta ocazie ca are o activitate prodigioasa in domeniul popularizarii stiintei, rasplatita cu premii internationale extrem de valoroase, fost apropiat si colaborator al regretatului savant Jacques-Yves Cousteau) scoate la lumina o serie de asemenea raporturi, conturand imaginea unei lumi de-a dreptul fabuloase.

Universul din musuroiul de furnici

      Stat In stat. In ciuda cazurilor de razboaie intre furnici, unde nu exista ceea ce noi numim mila si iertare, se cunosc si impresionante situatii de convietuire, cu veritabile accente de tandrete. Astfel, furnicile rosii de padure au in preajma alte furnici, minuscule, numite Formicaxenius nitidulus, care profita de protectia, dar si de caldura musuroiului. Singurele situatii mai tensionate observate de cercetatori sunt cele in care „piticii” apar in calea gazdelor lor.

Daca „stapanul” il ia pe cel mic intre maxilare, acesta din urma adopta o tactica proverbiala: face... pe mortul, reusind sa scape. Oarecum similara e relatia dintre speciile Leptothorax emersonii si Myrmica americana, in sensul ca primele construiesc un fel de apartamente in galeriile sapate de celelalte si astfel iau nastere adevarate hoteluri subterane, utilizate in comun. Mai mult, s-a remarcat ca, atunci cand se intalnesc, Leptothorax o linge pe Myrmica, i se urca in spinare, apoi o mangaie cu antenele si ii cere de mancare!

      Dependente de alcool. Din motive cu totul diferite, ce-i drept, unele furnici s-au ales cu un viciu uman. Alaturi de Formica sanguinea traiesc niste gandaci din specia Lomechusa, inzestrati cu calitati mai degraba negustoresti. De fapt, ei isi atrag gazdele catre un troc menit sa le asigure hrana. Mecanismul trocului, multa vreme necunoscut, e foarte interesant. Cand se intalneste cu furnicile, Lomechusa le atinge si acestea regurgiteaza din gusa o cantitate de substanta nutritiva „livrata” oaspetelui.

In schimb, ele ling de pe perisorii aflati pe abdomenul acestuia lichidul secretat de corpul lui. Unii cercetatori cred ca ar fi vorba despre hormoni si vitamine, insa cei mai multi au convingerea ca e un lichid eteric care da un gen de betie alcoolica si, in timp, creeaza dependenta. Aceasta ar explica si de ce furnicile-gazda, pentru a beneficia de licoarea euforizanta, nu numai ca tolereaza in cuib si hranesc Lomechusele, ci le cresc si larvele, deseori neglijandu-si propriile progenituri. De unde se vede ca, si la furnici, consumul excesiv de alcool dauneaza grav sanatatii.

Din tainele marilor

      Pestele-clovn a primit acest nume datorita coloritului sau viu, dar el atrage atentia in primul rand prin modul de viata, in „anturajul” actiniei. Desi aceasta are tentaculele pline de celule urticante, veninul nu-i face nici un rau micului companion, despre care aflam ca se imunizeaza intr-un mod similar cu vestitul rege Mithridate, care consuma zilnic doze mici de otrava, pentru a nu putea fi ucis astfel de dusmani.

Pestisorul nostru inghite si el celule vezicante, asa ca se poate feri de pradatori chiar intre tentaculele actiniei, care-i protejeaza in acelasi mod si icrele. In schimb, el curata bratele acesteia de resturi de mancare, de pesti digerati, iar prin miscarile sale impinge catre prietena veninoasa vanatul si bucati de hrana, in acelasi timp antrenand in jur curenti de apa proaspata.

      Lanternele vii subacvatice au intrigat multa vreme lumea oamenilor de stiinta, mai ales ca nu doar o specie se foloseste de asa-numitul fenomen de bioluminiscenta. Uimitor ramane, oricum, sistemul de iluminare, deosebit de complex si alcatuit din doua tipuri de „piese”: celule speciale, care apartin animalului dotat cu „lanterna” si bacterii luminoase.

Prof. dr. Tudor Opris apreciaza ca, in lumea acvatica, caracatita beneficiaza de „cel mai perfectionat, mai puternic si mai economicos far al lampasilor marini”. Ochiul ei telescopic e format din celule argintii care reflecta lumina si celule opace, impreuna alcatuind un fel de oglinzi concave. Cat despre bacteriile-combustibil, procurate direct din apa marii, se inmultesc mai rapid decat timpul necesar pentru „ardere”. Ca o curiozitate similara, prof. Opris aminteste si cazul a doi pesti din zona Marii Banda (Oceania), care-si poarta „lanternele” sub ochi. Savantul Igor Akimuskin afirma ca lumina emisa de acestea e atat de puternica, incat „poti descifra ora pe cadranul ceasornicului, la o distanta de 2 metri!”.

ADRIAN-NICOLAE POPESCU - magazin.ro

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By Admin (from 31/01/2011 @ 14:00:42, in it - Video Alerta, read 3341 times)

Buongiorno a tutti intanto partiamo dalle buone notizie, Salvatore Cuffaro, già governatore della Sicilia, parlamentare della Repubblica eletto con l’Udc , poi passato con Berlusconi in una delle liste fiancheggiatrici nate negli ultimi mesi è il carcere da sabato per una condanna definitiva a 7 anni per favoreggiamento aggravato dall’intenzione di favorire Cosa Nostra per avere informato un mafioso conclamato, condannato in via definitiva già una volta, come Giuseppe Guttadauro boss di Brancaccio e un imprenditore considerato mafioso e condannato insieme a lui e che è Aiello, delle indagini a loro carico e delle intercettazioni a loro carico e quindi per averli favoriti nel cercare di sfuggire alle indagini che a suo tempo erano condotte dalla Procura di Palermo.

Cuffaro in galera.

Un reato gravissimo naturalmente, il Governatore, il Presidente della Regione Sicilia che aiuta un mafioso già all’epoca condannato e un altro che sarà poi condannato a sfuggire o a tentare di sfuggire alle indagini, li informa del fatto che sono indagati e che sono intercettati… chi gli abbia dato la notizia non si è mai saputo, sta di fatto che è accertato dall’altro giorno che lui, tramite intermediari, ha passato quella notizia ai due mafiosi.
Uno già conclamato, l’altro lo sarebbe stato in futuro, questi sono i fatti, ha destato molta sorpresa, molta emozione il fatto di vedere entrare un parlamentare in carica nel carcere di Rebibbia perché a memoria d’uomo negli ultimi anni, pure gli decenni si era visto qualcosa del genere soltanto a proposito di Previti che andò a Rebibbia a scontare i 7,5 anni delle sue due condanne per corruzione giudiziaria, caso Mondadori e Caso Mills ma poi, grazie all’indulto e grazie a una lettera che si era fatta fare da Berlusconi la ex Cirielli trascorse solo 3 comuni di quei 7 anni e mezzo in carcere, mentre il resto andò a farlo prima ai domiciliari e poi addirittura in affidamento al servizio sociale, cioè in assoluta libertà.
Cuffaro invece ha un problema rispetto a Previti, la condanna è più o meno uguale, Previti 7,5 anni, Cuffaro 7 ma il reato per via dell’Art. 7, dell’aggravamento mafiosa non è soggetto a indulto e quindi non c’è lo sconto dei 3 anni e quindi Cuffaro non può sperare che scenda il totale a 4 anni, che poi con vari benefici etc., rapidamente scenderebbe a 3, a quella soglia sotto la quale si possono scontare le condanne in affidamento al servizio sociale e quindi i primi 4 dei 7 anni, se non cambieranno le leggi, li sconterà in carcere, carriera ovviamente finita, tanto più che nei prossimi giorni dovrebbe arrivare dal Gup del Tribunale di Palermo, l’altra sentenza per l’altro processo che la Procura gli ha intentato per concorso esterno in associazione mafiosa, per avere proprio non fatto dei favoreggiamenti così episodici, ma per essere stato proprio stabilmente come politico al servizio di Cosa Nostra.
E il suo vecchio maestro Mannino non gli ha fatto un gran favore ieri quando in un’intervista a un quotidiano, ha ricordato come si incazzò moltissimo quando Cuffaro andò a chiedere i voti per lui, per Mannino a Angelo Siino che era il rappresentante della mafia nel tavolino degli appalti e che quindi ovviamente gestiva un sacco di voti.
Non è naturalmente una buona notizia il fatto di vedere una persona che va in galera, non è mai un bello spettacolo vedere una persona andare in galera, è una buona notizia il fatto che su 70 mila, ormai siamo a 70 mila, detenuti delle patrie galere, ci sia almeno un rappresentante della classe politica, classe politica che invece meriterebbe di dare ben altro tributo alla popolazione carceraria, almeno uno è finito dentro, a scontare una pena definitiva e è abbastanza triste vedere che molti, anche in buonafede fanno i complimenti a Cuffaro per il contegno, perché non si è messo a strillare contro i magistrati e perché si è consegnato alla giustizia, altri 70 mila detenuti attualmente in questo momento delle patrie galere hanno fatto nella stragrande maggioranza dei casi la stessa cosa e non hanno ricevuto nessun complimento, una volta condannati sono finiti dentro e non si sono messi a strillare contro il complotto giudiziario, la giustizia politicizzata e cazzate del genere.
Sarebbe interessante, ma questo è un quesito che lasciamo a quelli del centro-sinistra che non vedono l’ora di allearsi con Casini, sapere se Casini leader dell’Udc ha qualcosa da dire in merito, perché qualcuno di voi ricorderà, gira su You Tube il filmato, anzi magari lo potete cercare e linkare sotto il nostro Passaparola, quando andò a Anno Zero a fare una sceneggiata con la coppola in testa, ma il filmato a cui mi riferisco è un altro, qualche tempo dopo Casini andò a Anno Zero e Michele Santoro gli fece una domanda, gli disse: ma lei è pronto a giurare sull’innocenza di Cuffaro? Casini disse: sì, tant’è che aggiunse anche che lui alle elezioni non avrebbe candidato nessun inquisito o imputato, tranne Cuffaro sul quale metteva la mano sul fuoco, si impegnava lui e non essendo stato ancora condannato in via definitiva fu una posizione comprensibile, il leader del partito dice: gli altri non li candido, su questo garantisco io, attenzione però, se uno garantisce su Cuffaro e mette la mano sul fuoco, se poi Cuffaro viene condannato definitamente, quello la mano che ha messo sul fuoco se la brucia, quindi pagherà mai Casini qualche pedaggio per avere garantito con la mano sul fuoco sull’onestà di una persona che oggi è in galera per favoreggiamento della mafia?
Ci vorrebbe naturalmente un’informazione che fa queste domande a Casini e invece non c’è, speriamo che torni a Anno Zero e così Santoro o chi per esso potrà chiedergliene conto: si ricorda quando garantita per Cuffaro? Adesso quella mano? Faccia vedere le mani! E invece naturalmente Casini potrà addirittura farsi bello del fatto che Cuffaro non stava più con lui nel momento in cui è entrato in Carcere perché lui l’ha portato in Parlamento e poi Cuffaro naturalmente è passato con Berlusconi, anche perché sapete che Berlusconi è un collezionista di condannati, quando ne vede uno in un altro partito si ingelosisce e lo vuole assolutamente per sé!
Altra buona notizia, quello che è successo l’altro giorno a Lissone, vicino Monza, il Sindaco del Pdl, insieme a Stefania Craxi hanno inaugurato una piazza, Piazza Bettino Craxi nell’11° anniversario della morte, per fortuna queste cose non si possono più fare di nascosto, perché la rete è impietosa, la rete ha questo di bello, se vai a cercare trovi tutto e quindi Piero Ricca, cittadini comuni, attivisti dell’Italia dei Valori si sono dati appuntamento per partecipare anche loro all’inaugurazione della piazza e hanno cominciato a gridare così forte chi era Craxi, cioè un ladro, corrotto, latitante, che praticamente la cerimonia che si doveva tenere in piazza, ha dovuto tenersi in un teatro perché la Signora Craxi e i suoi compari sono stati costretti alla fuga, a nascondersi in un teatro dove giustamente sono andati a nascondersi e intanto in piazza, la targa con scritto “Piazza Craxi” veniva sostituta da un cartello di cartone con scritto “Piazza Sandro Pertini Presidente di tutti gli italiani” socialista anche lui, guarda caso con lo ricorda mai nessuno, forse perché era onesto e quindi non è di buon esempio, mentre invece tra i socialisti morti quello che viene sempre più ricordato è quello che ha distrutto il partito socialista e cioè Craxi, meno male che c’è la rete che certe porcherie non possono più avvenire impunemente, c’è sempre qualcuno che va a disturbare e che segnala, marca il territorio, il fatto che c’è qualcuno che non ci sta, c’è qualcuno che dice no, invece ci sarà anche uno solo che dice no, c’è speranza per tutti gli altri.
Sempre a proposito di Craxi qualcuno di voi avrà visto, spero pochi per il vostro stomaco e fegato, un’orrenda pompa funebre andata in onda ieri sera a Tv7, che è il settimanale del Tg1 diretto da Augusto “Minzolingua” un orrendo sedicente documentario condotto da un regista ex socialista che è stato appena nominato Direttore del Teatro Mercadante di Napoli dal nuovo governatore socialista pure lui e berlusconiano Caldoro, questo regista che credo si chiami De Fusco ha fatto un’operazione che era talmente encomiastica che credo abbia imbarazzato anche i craxiani, perché Craxi è stato paragonato nell’ordine a Gesù Cristo, all’adultera lapidata, a Edipo a Colonno, a Antigone, a Prometeo, una roba dell’altro mondo in un’ora e più non sono mai riusciti a pronunciare, sono riusciti a mai pronunciare la parola “tangenti” naturalmente c’era la collaborazione di alcuni noti pregiudicati che disquisivano sulla grandezza di Craxi ho calcolato che facevano una decina di anni di galera insieme c’erano Martelli, Carra, De Michelis, Di Donato, Pomicino, 10 anni di galera in totale, più 10 anni che aveva totalizzato Craxi e poi c’erano ancora incensurati anche così per cambiare un po’ che aggiungevano, due dei quali vengono dal PC, avrebbero dovuto essere orgogliosi della diversità berlingueriana rispetto al craxismo , invece no, erano molto pentiti del fatto che il loro partito avesse contrastato Craxi, uno è Ranieri che sta tentando di diventare vicinissimo a Napolitano e sta tentando di diventare Sindaco di Napoli e l’altro è Petruccioli, l’ex Presidente della RAI dormiente, comunque per dirvi quanta distanza c’è tra il paese reale che per fortuna esprime i contestatori di Piazza Craxi a Lissone e il paese partitico, il bunker come l’abbiamo chiamato su Il Fatto e si chiude sempre più in sé stesso perché tutto intorno sta franando quasi la fine del mondo, sicuramente la fine della seconda Repubblica.

Craxi beato, Berlusconi salvato.

Il fatto che si beatifichi Craxi invece di lasciarlo riposare in pace a 11 anni di distanza, fa pensare perché questa insistenza nel tentare di ribaltare le sentenze definitive, questa insistenza nel tentare di beatificare un politico, l’unico politico morto latitante nella storia d’Italia, evidentemente non lo fanno per Craxi del quale non frega niente a nessuno, a parte naturalmente i parenti stretti, lo fanno per i vivi, beatificano Craxi per legittimare gli stessi comportamenti commessi dai vivi, quindi se Craxi è un santo, allora anche Berlusconi!
In fondo si dice nei bar entrambi amanti delle donne, entrambi un po’ disinvolti con il denaro, grossi personaggi, guardate la piega che ha preso la gestione mediatica dell’inchiesta sul cosiddetto caso Ruby e vi renderete conto che si va esattamente nella stessa direzione, avevo detto la scorsa settimana “non ce ne frega niente di quello che fa Berlusconi tra le lenzuola di casa sua, a patto che tra le lenzuola non si commettano reati e che per coprire quei reati non se ne commettano degli altri anche fuori dalle lenzuola, nel qual caso naturalmente si va a processo”. Cosa hanno fatto, si sono anche riuniti a Arcore i giornalisti lecca culo della scuderia e hanno stabilito la linea, la linea la dà Alfonso Signorini che è il più intelligente di loro, del resto gli altri sono Sallusti etc., quindi anche Signorini svetta con una mente eccelsa, Signorini è abile nella gestione, nel maneggiare questo materiale, gli dice Chi, un rotocalco letto da centinaia di migliaia di persone poco attrezzate dal punto di vista dei fatti perché? Perché leggono Chi, dall’altra parte conduce un programma televisivo su Canale 5 e lì giostra la fidanzata di Berlusconi, la fidanzata poi non si è trovata, sapete che la stanno ancora cercando, bisogna trovarne una che sia disposta a dire: sono la fidanzata di Berlusconi e a pronunciare tutte queste parole senza che le venga da ridere, quindi ancora non l’hanno trovata, fanno dei provini ma non si riesce a trovarne una che riesca a dire: sono la fidanzata di Berlusconi, senza che le scappi da ridere!
Poi naturalmente non può essere una escort, altrimenti sarebbe inutile, immaginate una escort che dice: sono la fidanzata di Berlusconi, partecipo alle feste, giuro che non ci sono escort, se è una escort non ci crede nessuno, quindi infatti ultimamente stavano cercandola tra alcune bulgare e alcune russe che tra l’altro costano meno, non l’hanno trovata neanche lì, le ricerche stanno proseguendo, ma la fidanzata di Berlusconi è stata un’ottima arma di distrazione di massa perché immediatamente quella parte del popolo italiano beota che vive tutto questo come un romanzo rosa e che non ha capito qual è il senso, qual è la gravità, quali sono i punti gravi di questa storia, immediatamente tutti dietro la bufala della fidanzata di Berlusconi… titoli a caratteri cubitali su Libero, su Il Giornale che poi vengono rilanciati delle rassegne stampa, è così che si porta l’attenzione della gente fuori dal nucleo dello scandalo per farla pascolare intorno a fidanzate, gossip, quelli che dicono: se ne fa 20 o 30 alla volta, è grande, l’ha detto anche Belpietro l’altra sera, a questo proposito credo che sappiate perché alcune ragazze raccontano queste tristi file davanti alla camera del Cavaliere “avanti un’altra” ogni 5 minuti come alla mutua con il numeretto, come all’ufficio postale, stiamo parlando naturalmente non di un grande amatore, stiamo parlando di un signore che ha avuto dei problemi, un’operazione, una ricostruzione e che 5 minuti, più 5 minuti, più 5 minuti, ovviamente indicano un problema, indicano un caso patologico, non indicano virtù amatorie da vantare in televisione, eppure anche lì: hai visto se ne fa 20, 30, grande! Gli altri sono invidiosi, pensate a che livello è arrivata l’informazione in Italia!
Depistaggi soprattutto per concentrare l’attenzione sull’aspetto che interessa meno, l’aspetto del sesso a Arcore che interessa soltanto per un particolare, cioè se c’è stato sesso con una minorenne e se questo sesso è stato retribuito, nel qual caso scatta il reato di prostituzione minorile, su tutto il resto quante se ne fa, ammesso che se le faccia e per usare naturalmente la terminologia che usano questi elegantoni dei suoi servi, tutto questo riguarda esclusivamente lui, hanno il seno nudo, non hanno il seno nudo, si spogliano, la gonna corta, stretta, la mutanda, lo slip, il tanga, il reggiseno, non ce ne frega niente, l’unico punto fondamentale è: c’erano minorenni? Sì o no, ha fatto sesso con minorenni? Sì o no, le ha pagate per fare sesso? Sì o no, se non c’è questo il reato non c’è e quindi quello che succede a casa sua, ha ragione lui, è affare suo, sempre che quello che fa a casa sua anche se non fosse reato e non fosse poi dimostrato il sesso con minorenni a pagamento, non lo costringa a commettere dei reati per coprire quello che ha fatto in casa sua, nel qual caso ci interessa anche quello che ha fatto in casa sua, ma meno, perché? Perché qui il reato più grave sul quale guardate un po’ il caso, si glissa sempre nei titoli dei grandi giornali e delle grandi trasmissioni, a parte Anno Zero che infatti è di nuovo nel mirino, è la concussione e cioè quello che è accaduto in Questura la notte del 27 maggio, lì si glissa, perché? Perché lì non c’è niente da fare, lì quello che è successo è documentato, non c’è testimonianza di questa o quella mignotta che possa, più o meno prezzolata, smentirlo, Berlusconi sta pagandole tutte queste ragazze, tant’è che non si riesce più a capire se le paga ancora per quello che hanno fatto insieme a lui in casa sua o se le paga già per le testimonianze false che rilasciano in Procura!
Abbiamo documentato su Il Fatto quotidiano grazie a quel segugio memorabile che è Marco Lillo, bonifici fino a lunedì scorso, fino a una settimana fa, quando lo scandalo era già su tutti i giornali, a una certa Sorcinelli e negli stessi giorni testimoniava sullo scandalo davanti agli inquirenti, bonifici che per mesi si sono susseguiti che ammontano a un totale di 115 mila Euro in meno di un anno, stiamo parlando di uno stipendio di un manager, l’ultimo bonifico lunedì scorso, 10 mila Euro dopo che aveva parlato con gli inquirenti, è un caso Mills o sono ancora retribuzioni per i Bunga Bunga? Chi lo sa, certamente è curioso che l’indagato paghi la testimone, mentre e dopo che ha testimoniato, ma su quello che è successo in Questura non c’è verso, perché? Perché le telefonate alla Questura vengono tutte registrate e poi dopo le registrazioni ci sono i verbali, dove i poliziotti raccontano quello che è successo e allora, mi aiuto con un articolo di Piero Colaprico che fa il punto su quello che è successo in Questura, per dimostrarvi cos’è che preoccupa veramente, mediaticamente a livello internazionale a preoccupare è ovviamente la prostituzione minorile, ma giudiziariamente a preoccupare è la concussione, perché la prostituzione minorile credo sia punita con una pena massima di 4 anni, mentre la concussione è punita con una pena massima di 12 anni.
Corso Buenos Aires, scrive Piero Colaprico, ore 19,13 Hermes C. (poliziotto) cerca attraverso il 113 che registra ogni chiamata, il PM di turno dei minori, Anna Maria Fiorillo, il poliziotto è alle prese con Ruby che è stata appena fermata per una denuncia di furto e accusata di avere derubato qualche migliaia di Euro a una sua amica.
In attesa che gli passino la Fiorillo, il poliziotto dice a Ruby “poi ti spacco le gambe appena ti vedo per la strada” Ruby in sottoscritto dice “vengo con te a fare l’amore allora” il poliziotto dice “no te con me non vieni da nessuna parte” nel frattempo arriva la PM di turno, la Fiorillo, l’agente spiega la situazione, minorenne marocchina, fuggita da una comunità, accusata di furto a Milano, senza fissa dimora, senza documenti , la Fiorillo dice “potrebbe chiedere alla ragazza come faceva a pagare l’affitto?” per capire che lavoro fa, se ha almeno un lavoro fisso, il poliziotto sì “come facevi a guadagnare i soldi per l’affitto?” poi riferisce alla Fiorillo “dice che fa la ballerina di danza del ventre presso alcuni locali di Milano” la Fiorillo dice “ah ecco, la ballerina di danza del ventre, noi non siamo abituati a fare andare in giro i minorenni sì, dica a questa ragazza che non credo proprio che resterà in Italia, tra poco è maggiorenne e se va avanti così ci sarà l’ordine di espulsione, salvo che la signorina non accetti di inserirsi in un progetto educativo” quindi praticamente la smetta di scappare e di prenderci in giro.
Poliziotto “dai terminali risulta un vecchio precedente per furto” Fiorillo “vede, è una sbandata, quindi la metta in una comunità sperando che sia aperta, se non dovesse accoglierla – ormai 19,30 – se c’è una comunità ancora aperta a quell’ora che può ricevere etc., mettetela lì dice” “se non dovesse accoglierla, l’autorizzo a trattenerla fino a domani mattina, finché il pronto intervento, c’è un servizio comunale a posta che cerca le comunità per ragazzi minorenni in difficoltà, non si metterà in moto per trovarle un posto o per vedere dove è finito il padre”, le procedure fino a questo momento sono perfette e vanno avanti sì, si fa sempre così in questi casi naturalmente, nessuno sa di Berlusconi dietro a questa ragazza, quindi la trattano ovviamente come trattano tutti i casi di minorenni fermate senza fissa dimora, senza un documento di identità, senza un lavoro o comunità o trattenuta in Questura.
Le procedure sono perfette e vanno avanti così, sempre attraverso il 113 il poliziotto alle 20,43 avvisa il commissario Capo di turno in questura, Dott. Ssa Giorgia Iafrate che già sa “la teniamo qui e domani mattina eventualmente trovano la comunità” dice la Iafrate allora il poliziotto dice “consideri che la signorina è un modellino molto sole, Ruby fa un battibecco con il poliziotto perché non accetta di essere chiamata “un modellino” il poliziotto dice “no, non ho detto volgare, ho detto da sole stai calma “la Iafrate interviene “ma perché, come è vestita questa ragazzina?” il poliziotto “con un toppino tipo prendisole e dei jeans ma non ha altro addosso”, era piuttosto succinta Ruby, i poliziotti hanno il permesso di farle cercare gli abiti a casa dell’amica che la ospitava Micelle Consesao, anche lei prostituta brasiliana, ma nel frattempo Michelle è in fibrillazione, cosa fa? Chiama Giuseppe Spinelli, il ragioniere, il contabile di Berlusconi, chiama Silvino Berlusconi, la prostituta brasiliana che abita nei paraggi di Corso Buenos Aires ha il cellulare privato di Berlusconi che si trova a Parigi in missione di Stato, naturalmente Berlusconi non risponde perché è a cena con altri ospiti.

La concussione di Berlusconi.

Allora manda un sms e così arriviamo alle 23,49, mentre il poliziotto Landolfi cerca una comunità per Ruby, arriva la telefonata di Berlusconi, ora sappiamo, scrive Colaprico, che Ruby in Questura a Milano per cui è una notizia destabilizzante, ora lo sappiamo, pensate la confusione in Questura, telefona Berlusconi da Parigi, deve essere successo il finimondo!
Tutti possono pensare a tutto, tranne che stia telefonando per Ruby, dal verbale del Capo di gabinetto della Questura Pietro Ostuni “il Presidente del Consiglio mi ha detto che vi era in Questura una ragazza di origine nord – africana che gli era stata segnalata come nipote di Mubarak e che un consigliere parlamentare, la Signora Minetti si sarebbe fatta carico di questa ragazza” la Minetti in realtà è un ex soubrette, consigliere regionale che Berlusconi ha nominato su due piedi consigliere parlamentare per fare andare a prendere la ragazza, la Signora Minetti si sarebbe fatta carico di questa ragazza, la telefonata finì così, a questo punto è chiaro che Berlusconi sa che la ragazza è minorenne, altrimenti non si preoccuperebbe di mandare qualcuno che la prenda in carico, perché se fosse maggiorenne e decidessero di rilasciarla potrebbe andarsene con le sue gambe, visto che i maggiorenni, non hanno bisogno di affidatari.
Una grande di telefonate di Ostini si abbatte in seguito sulla neo poliziotta Iafratti Ostuni comincia a perseguire questa Iafratti. Dal verbale del Questore Vincenzo Indolfi “mi sono preoccupato che la gestione della minorenne fosse stata lineare, il fatto che la Presidenza del Consiglio avesse raccontato una balla per me era poco importante” il Questore di Milano mette a verbale che il Presidente del Consiglio ha raccontato una balla, che è la nipote di Mubarak e quindi ha fatto capire che si rischia un incidente diplomatico, ha messo in agitazione la Questura inducendola a fare cose che non avrebbe dovuto fare e che non avrebbe mai fatto senza quella telefonata, perché? Perché tutto stava procedendo come sempre si fa in questi casi o in una comunità o resta in Questura fino a quando non si trova una comunità.
Dice Indolfi “il fatto che Berlusconi ci ha raccontato una balla per me era ininfluente, io volevo comunque che le cose andassero regolarmente” e in realtà le cose da quel momento non vanno più regolarmente, un fax viene mandato in Sicilia alla comunità, una delle comunità dove lei era stata, una relazione delle volanti smentiscono la correttezza delle procedure, Ruby esce alle 2, accompagnata dalla Minetti che invece di prendersene carico, come ha detto Berlusconi, la sbologna a Michelle Consesao, la rimette nelle mani di un’altra prostituta e Berlusconi dice “sono intervenuto per salvare questa ragazza” lui per salvarla dai poliziotti, la fa consegnare dalla Minetti a una prostituta, è un salvataggio meraviglioso, la ributtano sul marciapiede! Per salvarla dalla polizia, non dalla prostituzione, la rimettono a fare la prostituta, il Presidente del Consiglio e una consigliere regionale delegata, consigliere parlamentare!
Mentre Ruby esce alle 2 con la Minetti in Questura continuano a fare degli accertamenti che avrebbero dovuto fare prima di lasciarla uscire, alle 4 finalmente si riescono a rintracciare i genitori che abitano a ?Letojanni? in Provincia di Messina se non erro, vengono buttati giù dal letto, dichiarano di non avere i documenti della figlia e naturalmente negano qualunque parentela con Mubarak , visto che sono marocchini e Mubarak è il Presidente egiziano.
Altro dettaglio, poco noto, la Bocassini e gli altri PM quando interrogano Ostuni gli chiedono “come mai in questa relazione non vi è traccia della telefonata ricevuta dal Presidente del Consiglio e della bugia raccontata ai poliziotti?” Ostuni non lo sa, non sa rispondere il dato di fatto, osserva Colaprico è che le relazioni sono omissive, ma se chiunque di noi avesse inventato una simile balla, cosa gli sarebbe successo dopo da parte della polizia? E’ stato o no l’abuso della sua qualità di Capo del Governo a far ottenere a Berlusconi qualcosa di impossibile per i cittadini normali?
Questo è il problema, naturalmente i fatti sono questi, l’abbiamo capito, la Questura fa una cosa che mai avrebbe fatto se non avesse telefonato Berlusconi, Belpietro che non capisce niente di diritto, l’altra sera in televisione ha detto: ma se ci fosse concussione la Procura dovrebbe incriminare quei funzionari della Questura che hanno rilasciato Ruby prima di averla identificata, contravvenendo tra l’altro agli ordini del PM di turno, se non li hanno incriminati vuole dire che tutto è avvenuto regolarmente e se tutto è avvenuto regolarmente allora vuole dire che non c’è stata nessuna concussione da parte di Berlusconi, che la concussione è quando qualcuno minaccia qualcun altro per costringerlo a fare, per indurlo a fare una cosa indebita, se la cosa non è indebita non c’è reato di conclusione.
Il problema è che la concussione non la commette chi la fa e chi la subisce, la commette chi la fa, chi la subisce è vittima di concussione, quindi se è indotto, sotto costrizione a fare qualcosa che non dovrebbe fare è vittima e quindi non può essere incriminato, è la stessa cosa di chi paga il pizzo alla mafia, la conclusione è l’estorsione commessa dal Pubblico ufficiale, Berlusconi in questo caso, se invece è un privato cittadino si chiama estorsione, se io mafioso costringo il commerciante a pagarmi il pizzo, il commerciante mi dà dei soldi, finanzia un mafioso, cos’è? Aiuto alla mafia, eppure non viene punito, perché? Perché ha agito sotto estorsione, quindi è vittima per questo i poliziotti concussi non vengono indagati per avere rilasciato Ruby.
Questi sono i fatti, fatti di un gigantesco abuso di potere che se è reato o non è reato lo deciderà il giudice, ma noi possiamo già dire che è un abuso di potere perché abbiamo tutti gli elementi per stabilire minuto per minuto quello che è successo quella notte, questo abuso di potere giustifica il fatto che la Procura di Milano se ne occupi, adesso c’è la domanda: ma è reato ministeriale o non è reato ministeriale? State molto attenti perché qui si gioca sulle parole, ma la cosa è molto chiara, il reato ministeriale è diverso dal reato ordinario perché? Perché se il reato è di tipo ministeriale, per fare il processo a chi lo ha commesso, ci vuole l’autorizzazione preventiva del Parlamento, perché i membri del governo Premier e Ministri, per essere processati per i reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni, richiedono l'autorizzazione a procedere al Parlamento e il Parlamento già sappiamo in quali mani è, quindi se fosse così non ci sarebbe il processo perché il Parlamento negherebbe al Tribunale dei Ministri il permesso di processare Berlusconi, nell’esercizio delle sue funzioni secondo la Costituzione.
L’esercizio delle funzioni cos’è? E’ l’esercizio delle funzioni, il Presidente del Consiglio c’è tra le funzioni del Presidente del Consiglio telefonare alle questure per dire cosa devono fare delle ragazze fermate per furto senza documenti, senza fissa dimora straniere etc.? Non è tra le funzioni del Presidente del Consiglio, non so se sia tra le funzioni del Ministro dell’Interno, credo neanche ma non certamente del Presidente del Consiglio, però lui è Presidente del Consiglio quando fa quella telefonata e è ovvio che non dice “sono un passante” dice “sono il Presidente del Consiglio” quindi lui telefona in quanto Presidente del Consiglio, ma non per esercitare le funzioni di Presidente del Consiglio, perché non è tra le funzioni del Presidente del Consiglio fare quelle telefonate e allora? Allora non si chiama abuso di funzioni perché non è tra le sue funzioni fare quella telefonata, si chiama abuso di qualità, abusa della qualità di Presidente del Consiglio, se abusasse delle sue funzioni sarebbe reato ministeriale sottoposto all’autorizzazione a procedere e quindi sarebbe salvo perché negherebbe l'autorizzazione invece lì cosa ha fatto? Ha abusato della qualità di Presidente del Consiglio per fare una cosa che non rientra tra le sue funzioni, ma l’ha fatta come Presidente del Consiglio, altrimenti non si spaventava nessuno se non diceva “sono il Presidente del Consiglio” avete capito? Se io magistrato o poliziotto entro in un ristorante e dico: dammi da mangiare gratis altrimenti ti arresto , è nelle tue funzioni arrestare qualcuno, stai abusando delle tue funzioni.
Se invece entri in quello stesso ristorante e dici: sono un poliziotto, dammi dei soldi altrimenti ti do due ceffoni, dare due ceffoni non è nell’esercizio delle funzioni di poliziotto, anche se qualcuno abusandone li rifila pure i ceffoni, quindi capite la differenza tra abusare di una funzione propria e l’abusare della semplicemente qualità propria.
Quindi non c’è dubbio che non è reato ministeriale, è reato comune, ordinario, va giudicato dal Tribunale di Milano senza alcun voto della Camera.
Ultimo punto, cosa succede adesso? La curiosità è: ma lo processano, non lo processano? Come può farla franca? Come può svicolare? Cos’è questa storia del rito immediato, cosa può succedere? Concludo cercando di spiegare cosa può succedere adesso.
La Procura di Milano ha chiesto il rito immediato, ha fatto sapere che chiederà il rito immediato, la legge, Art. 453 del Codice di Procedura prevede il rito immediato per fare presto, quando si può si fa presto e si fa presto quando si può e quando è che si può? Quando si ha proprio un’evidenza della prova tale per cui non c’è bisogno di tutti i passaggi: udienza preliminare etc., si va subito a giudizio con le carte che si hanno trovato, hai trovato tutte le carte, è inutile stare lì a discutere prima, andiamo subito nel merito davanti al giudice.

Giudizio immediato per Berlusconi.

Quando la prova appare evidente, si può chiedere il giudizio immediato se la persona sottoposta alle indagini è stata interrogata sui fatti da cui emerge l’evidenza della prova, ovvero a seguito di invito a presentarsi, la stessa abbia omesso di comparire, sempre che non sia stato adottato un legittimo impedimento e che non si tratti di persona irreperibile, cosa ha fatto la Procura?
Ha mandato l’invito a comparire a Berlusconi, gli ha detto: presentatati in una data tra venerdì, sabato e domenica, stiamo parlando di 21/22/23 gennaio a tua scelta, lui ha disertato in tutte e tre le date, compresa la domenica, legittimi impedimenti non ne risultavano, l’hanno invitato a questo punto, non vuole farsi interrogare e quindi l’adempimento è stato fatto, la prova loro ritengono che è evidente, lui invitato a farsi interrogare non si è fatto interrogare, terzo e ultimo requisito, la richiesta del PM deve essere formulata entro 90 dall’iscrizione della notizia di reato, Berlusconi è stato iscritto sul registro degli indagati il 21 dicembre, entro il 21 marzo la Procura deve depositare davanti al G.I.P. la richiesta di rito immediato, quindi è passato un mese, la Procura ha tempo due mesi ancora per chiedere al G.I.P. di procedere al rito immediato, nel qual caso il G.I.P. se ravvisa che ci siano gli estremi, può accogliere questa richiesta e mandare subito Berlusconi a processo.
Il giudice entro 5 giorni dalla richiesta emette il Decreto con il quale dispone il giudizio immediato, ovvero rigetta la richiesta ordinando la trasmissione degli atti al Pubblico Ministero, se invece ritiene che la prova non è vedente, allora dice: no, facciamo il processo ordinario e quindi si fissa l’udienza preliminare e poi naturalmente si arriva eventualmente al rinvio a giudizio o al proscioglimento, il Decreto emesso dal giudice deve contenere l’avviso che l’imputato può chiedere il giudizio abbreviato, oppure il patteggiamento, all’interno del rito immediato lui può chiedere l’abbreviato, abbreviato vuole dire che si fa tutto in Camera di Consiglio, porte chiuse, senza telecamere, senza giornalisti, senza pubblico, senza nessuno e si ottiene, sulle carte si fa il processo, non c’è grande dibattimento, oppure addirittura patteggiare la pena, ma dubito che Berlusconi patteggerà la pena, ci mancherebbe altro!
Quando l’immediato è stato disposto il processo si svolge davanti al Tribunale secondo le regole di un normale processo, si fa subito semplicemente, saltando l’udienza preliminare e il deposito degli atti, a questo punto loro dicono: non è competente Milano, perché Arcore sta a Monza, ma a parte il fatto che il Tribunale di Monza non è competente per reati come prostituzione minorile che invece è competente nella Procura distrettuale, quella di Milano, mentre i fatti successi alla Questura di Milano ovviamente ricadono sotto la competenza della Procura di Milano, l’unica loro speranza è quella di cercare di battersi per mandare la cosa al Tribunale dei Ministri, ma non c’è un modo per mandarla al Tribunale dei Ministri, perché? Perché non la può mandare al Tribunale dei Ministri Berlusconi o l’Avvocato Ghedini, al Tribunale dei Ministri può rivolgersi la Procura che ha già detto che non ritiene che il reato sia ministeriale, oltretutto mi sono dimenticato di dirvi che, perché il reato sia ministeriale, la legge costituzionale N. 1/1991, prevede che il reato sia stato compiuto per la tutela di un interesse dello stato costituzionalmente rilevante, ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell’esercizio della funzione di governo, questo dice la legge costituzionale che regola i reati ministeriali 16 gennaio 1989 N. 1, immaginatevi mai se andare a prostitute minorenni o telefonare alle questure per farle rilasciare contro le procedure normali, è un gesto compiuto per la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante, ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico, qui l’interesse è pubico, non è pubblico!
Quindi non c’è alcun motivo, ma non c’è neanche alcun modo per cui Berlusconi riesca a far arrivare il suo processo al Tribunale dei Ministri, cosa può fare? E l’ha già minacciato, può sollevare un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato davanti alla Corte Costituzionale contro i giudici di Milano che gli negano il Tribunale dei Ministri, si dirà: ma se Berlusconi o i suoi avvocati con la loro maggioranza votano un conflitto di attribuzioni tra la Camera dei Deputati e i giudici di Milano davanti alla consulta accusandoli di avere calpestato il potere legislativo e esecutivo, processandolo ordinariamente anziché chiedendo l’autorizzazione a procedere per poi andare davanti al Tribunale dei Ministri, il processo si blocca o no? Perché che la Corte Costituzionale gli possa dare ragione su una cazzata del genere è assolutamente evidente no, ma la Corte Costituzionale sapete che ha i suoi tempi e allora in attesa che la Corte Costituzionale si pronunci su questo conflitto di attribuzioni, dando ragione alla Camera o dando ragione ai giudici di Milano, cosa succede del processo immediato? Continua a farsi oppure si sospende? Perché se Berlusconi con il conflitto di attribuzioni riesce a sospendere per due anni il processo immediato, il processo non è più immediato e quindi se ne riparla, campa cavallo!
Bene, per fortuna il conflitto di attribuzioni davanti alla Corte Costituzionale non sospendo il processo in corso, che potrebbe andare avanti comunque, è già successo quando ci furono dei vari conflitti di attribuzioni contro i giudici di Milano nel processo a Abu Omar, il processo continuò a andare avanti, mentre la Corte aspettava di pronunciarsi, solo al momento della sentenza, ovviamente, il Tribunale si deve fermare in attesa che si pronunci la Corte, quindi il processo a Berlusconi immediato andrà avanti anche se verrà sollevato il conflitto di attribuzioni per il mancato investimento del Tribunale dei Ministri e solo al momento della sentenza i giudici si dovranno fermare attendendo il pronunciamento della Corte.

Spero di essere stato chiaro, quindi diciamo che stavolta, salvo naturalmente che si inventino qualcosa che ancora non abbiamo in mente noi ma non ce l’hanno in mente probabilmente neanche loro, Berlusconi finirà alla sbarra e dovrà difendersi non dai teoremi, dovrà difendersi da sé stesso, dalle cose che ha fatto, a cominciare da ciò che ha fatto quella notte in Questura, continuate a leggere Il Fatto Quotidiano, passate parola e ci vediamo lunedì prossimo!

Fonte: BeppeGrillo.it

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By Admin (from 31/01/2011 @ 12:00:08, in it - Osservatorio Globale, read 2664 times)

Riprendendo il discorso sul 2012, qualche mese fa in un convegno mondiale di guaritori nelle isole Hawaii ho avuto l’opportunità di incontrare e conoscere Sergio Magana, esponente della tradizione tolteca del Messico, il quale mi ha spiegato come nella visione tolteca, più antica e preesistente a quella Maya, non si dà importanza solo al ciclo solare ma anche a quello lunare.

  

In questa visione, il periodo che stiamo vivendo è effettivamente il termine di un ciclo ed un'opportunità di trasformazione, ma non tanto in senso apocalittico quanto soprattutto a livello individuale.

 

A partire dall'11 luglio di quest'anno, un'eclissi totale di sole ha iniziato nella visione tolteca il grande periodo di preparazione alla trasformazione del 2012. Al di là di questi termini che possono affascinare la mente, l’importante è che questa visione del periodo che stiamo vivendo è una grande opportunità per guardarsi dentro, affrontare e conoscere la propria ombra, per fare pulizia nel proprio inconscio considerato in questa visione come il lato femminile, ricettivo.

 

E il 2012? Quel giorno questa visione sarà per tutti un'opportunità di fare una scelta, cosa che avviene in ogni istante della vita ma che in momenti particolari può assumere un'importanza maggiore.

Chi avrà deciso di portare avanti un lavoro personale di pulizia e di trasformazione del proprio inconscio avrà una grande opportunità in questa visione di fare un 'salto' in avanti; chi invece sceglie di rimanere nel sonno creato dall'inconscio molto probabilmente 'perderà il treno' e rimarrà più legato ad una visione precedente.

 

Anche in questo caso, ciò che avviene a livello di macrocosmo si rispecchia in ciò che avviene nell'individuo, il microcosmo.

 

Al di là della validità o meno di questa data, delle profezie e dei calendari, quello che a mio parere emerge chiaro è come solo guardando in faccia e accettando la propria parte ombra, al di là di qualunque senso di colpa e morale creato delle religioni patriarcali, si ha la possibilità poi di trasformarla, pulirla, e riprendere pienamente il controllo di se stessi.

Non rimanendo ancorati agli schemi di colpa, di peccato, di inadeguatezza e così via creati dalle religioni che le hanno elaborate proprio per mantenere l'uomo schiavo del proprio senso di inferiorità, si ha la possibilità reale di cambiare se stessi qui ed ora ed molte probabilità di continuare a sognare un'evoluzione futura, un paradiso, una incarnazione successiva e così via.

 

Tutti modi perfetti per cullare la mente nel sogno e lasciarsi sfuggire nel frattempo il treno della realtà.

Fonte: ilcambiamento.org - Autore: Giancarlo Tarozzi

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Laboratory mouse in a scientist's hand

In mice, reactivating the enzyme telomerase led to the repair of damaged tissues and reversed the signs of ageing. Photograph: Robert F. Bukaty/AP

Scientists claim to be a step closer to reversing the ageing process after rejuvenating worn out organs in elderly mice. The experimental treatment developed by researchers at the Dana-Farber Cancer Institute, Harvard Medical School, turned weak and feeble old mice into healthy animals by regenerating their aged bodies.

The surprise recovery of the animals has raised hopes among scientists that it may be possible to achieve a similar feat in humans – or at least to slow down the ageing process.

An anti-ageing therapy could have a dramatic impact on public health by reducing the burden of age-related health problems, such as dementia, stroke and heart disease, and prolonging the quality of life for an increasingly aged population.

"What we saw in these animals was not a slowing down or stabilisation of the ageing process. We saw a dramatic reversal – and that was unexpected," said Ronald DePinho, who led the study, which was published in the journal Nature.

"This could lead to strategies that enhance the regenerative potential of organs as individuals age and so increase their quality of life. Whether it serves to increase longevity is a question we are not yet in a position to answer."

The ageing process is poorly understood, but scientists know it is caused by many factors. Highly reactive particles called free radicals are made naturally in the body and cause damage to cells, while smoking, ultraviolet light and other environmental factors contribute to ageing.

The Harvard group focused on a process called telomere shortening. Most cells in the body contain 23 pairs of chromosomes, which carry our DNA. At the ends of each chromosome is a protective cap called a telomere. Each time a cell divides, the telomeres are snipped shorter, until eventually they stop working and the cell dies or goes into a suspended state called "senescence". The process is behind much of the wear and tear associated with ageing.

At Harvard, they bred genetically manipulated mice that lacked an enzyme called telomerase that stops telomeres getting shorter. Without the enzyme, the mice aged prematurely and suffered ailments, including a poor sense of smell, smaller brain size, infertility and damaged intestines and spleens. But when DePinho gave the mice injections to reactivate the enzyme, it repaired the damaged tissues and reversed the signs of ageing.

 

"These were severely aged animals, but after a month of treatment they showed a substantial restoration, including the growth of new neurons in their brains," said DePinho.

Repeating the trick in humans will be more difficult. Mice make telomerase throughout their lives, but the enzyme is switched off in adult humans, an evolutionary compromise that stops cells growing out of control and turning into cancer. Raising levels of telomerase in people might slow the ageing process, but it makes the risk of cancer soar.

DePinho said the treatment might be safe in humans if it were given periodically and only to younger people who do not have tiny clumps of cancer cells already living, unnoticed, in their bodies.

David Kipling, who studies ageing at Cardiff University, said: "The goal for human tissue 'rejuvenation' would be to remove senescent cells, or else compensate for the deleterious effects they have on tissues and organs. Although this is a fascinating study, it must be remembered that mice are not little men, particularly with regard to their telomeres, and it remains unclear whether a similar telomerase reactivation in adult humans would lead to the removal of senescent cells."

Lynne Cox, a biochemist at Oxford University, said the study was "extremely important" and "provides proof of principle that short-term treatment to restore telomerase in adults already showing age-related tissue degeneration can rejuvenate aged tissues and restore physiological function."

DePinho said none of Harvard's mice developed cancer after the treatment. The team is now investigating whether it extends the lifespan of mice or enables them to live healthier lives into old age.

Tom Kirkwood, director of the Institute for Ageing and Health at Newcastle University, said: "The key question is what might this mean for human therapies against age-related diseases? While there is some evidence that telomere erosion contributes to age-associated human pathology, it is surely not the only, or even dominant, cause, as it appears to be in mice engineered to lack telomerase. Furthermore, there is the ever-present anxiety that telomerase reactivation is a hallmark of most human cancers."

Source: guardian.co.uk

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