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La Ciotat (Francia), nel mare della Costa Azzura.
By Admin (from 25/03/2011 @ 08:00:17, in it - Scienze e Societa, read 1875 times)

Sin dall’antichità il golfo di La Ciotat ha offerto riparo alle navi che solcavano il Mediterraneo: di quei popoli dimenticati, che già avevano capito l’incanto della Costa Azzurra, rimane oggi la cittadina francese di La Ciotat, perla arenata sul litorale nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzura.
 
La popolazione, che oggi ammonta a circa 32 mila abitanti, ha iniziato a radunarsi qui in epoche molto remote: dagli scavi archeologici d’Ellianac e della grotta di Terrevaine si intuisce che le prime tribù sedentarie neolitiche si siano stabilite qui già tra il 3000 e il 2000 a.C., mentre i navigatori vi sarebbero approdati per la prima volta intorno al V secolo.
 
Fu soltanto nel XVI secolo, tuttavia, che la fortuna della località decollò davvero: in quel periodo buona parte dell’aristocrazia genovese si vide costretta ad abbandonare l’Italia, a causa delle rivoluzioni locali, e riparò proprio a La Ciotat, dove nel 1622 sorsero i primi importanti cantieri navali. Da quel momento in poi, fatta eccezione per una breve parentesi di declino nel Setteento, la città continuò ad evolversi e a reinventarsi costantemente, anche grazie alla figura dell’industriale Louis Benet che nel 1836 modernizzò notevolmente i cantieri locali, rendendoli la componente fondamentale dell’economia locale.

 
Un’economia e uno splendore che a poco a poco, nel corso degli anni, hanno iniziato a svilupparsi anche grazie al turismo: patria del cinema, dove il celebri fratelli Lumière concepirono la loro strabiliante invenzione, La Ciotat è si è mostrata nel tempo per ciò che ha da offrire. Un litorale suggestivo agghindato di calette e scorci incantevoli sulla scogliera, spiagge accoglienti e moderne e porticcioli dal sapore intimo e antico rendono la città perfetta per le vacanze balneari, mentre un ricco patrimonio storico-artistico è pronto ad accontentare anche chi preferisce una gita culturale. Nel centro storico si possono ammirare innumerevoli edifici interessanti, dalle architetture raffinate e caratteristiche, realizzati tra la fine del XV secolo e il XIX secolo. Durante la passeggiata al cospetto dei palazzi, mentre si percorrono le strade curate e graziose di La Ciotat, di tanto in tanto si incontra una bella piazza, ciascuna con una storia da raccontare.
Tra le più famose c’è la Place de la Liberté, del 1796, dominata dal monumento dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino, a cui si aggiungono molte altre piazze da non perdere: in Place Esquiros c’era un tempo l’antica porta di Cassis, che consentiva l’ingresso in città; la Place Evariste Gras ha ospitato a lungo il mercato per poi divenire sede del complesso cinematografico e della biblioteca municipale; la Place Sadi Carnot è la più vivace di tutte, privilegiata da chi passeggia per il centro senza fretta e con la voglia di chiacchierare; infine Place du 8 mai 1945 si apre verso il golfo con una splendida gradinata ad anfiteatro, particolarmente suggestiva alla luce del tramonto.
 
Tra le costruzioni più belle di La Ciotat ci sono poi gli edifici di culto, tra cui si distinguono molte cappelle e chiesette interessanti. La Chapelle des Pénitemts Bleus esiste dal 1618, e dal 1992 è tutelata come Monumento Storico: così come la Chapelle des Pénitents Noir, del 1630, si tratta di un tipico esempio di architettura della Controriforma.
 
Nella parte alta della città si può ammirare l’originalissima Chapelle Notre-Dame de la Garde, decorata da ex-voto donati da marinai e pescatori locali. Da percorrere con calma il molo del Beruard, costruito nel 1551, un tempo ingresso al porto cittadino. Il Beruard era la prigione ma, grazie al grande fanale posizionato sulla torre, veniva utilizzato anche come faro. Infine, non si può abbandonare la patria del cinematografo senza aver visitato l’Eden Théatre: realizzato nel 1889, è l’ambiente più antico ad aver mai ospitato spettacoli di cinematografo pubblici a pagamento, e vi vennero trasmessi i primi film di Luois e Auguste Lumière. Divenuto proprietà del comune nel 1992, il teatro è stato classificato come Monumento Storico nel 1996.
 
Il cinema è protagonista anche di alcuni eventi molto importanti che si svolgono a La Ciotat durante l’anno, in particolare la rassegna di cortometraggi “Best of Short Film Festival”, che si tiene nel mese di settembre. Altre occasioni interessanti sono il Festival di Arte Contemporanea, che va dalla fine di luglio alla fine di agosto, e il Festival del Jazz nel mese di agosto.
Un ultimo buon motivo per visitare La Ciotat è il suo clima, mite e soleggiato come in tutta la Costa Azzurra: le temperature medie so mantengono gradevoli per tutto l’anno, infatti in gennaio, il mese più freddo, si va da una minima di 3°C a una massima di 11°C, mentre in agosto si passa dai 18°C ai 29°C.
 
Le precipitazioni sono scarse nel periodo estivo, tanto che in luglio piove appena per due giorni sul totale, mentre si concentrano maggiormente in inverno: in gennaio, il mese più colpito, piove in media per una settimana.
 
Chi si è lasciato convincere dalle attrattive di La Ciotat e decide di visitarla, può raggiungere la meta in vari modi. L’aeroporto più vicino è quello di Marseille-Marignane, a 57 km circa, mentre la stazione ferroviaria cittadina si trova a poca distanza dal centro. Chi viaggia in auto deve percorrere l’Autostrada A50 e uscire a Saint Cyr sur Mer, per poi seguire le indicazioni verso La Ciotat.

Fonte: ilturista.info