\\ Home Page : Articolo : Stampa
Ridere abbassa la percezione del dolore. Le risate aumentano il livello di endorfine, le molecole analgesiche prodotte dal nostro cervello. Lo dimostrano gli psicologi dell’Università di Oxford.
By Admin (from 22/11/2011 @ 14:07:55, in it - Osservatorio Globale, read 3091 times)

Una risata fa bene all’anima, e anche al fisico. Ridere, infatti, innalzerebbe la soglia del dolore, aumentando il livello di endorfine, le molecole analgesiche prodotte dal nostro cervello. A dirlo sono i ricercatori dell’ Università di Oxford guidati dallo psicologo evoluzionista Robin Dunbar, con uno studio pubblicato su Proceedings of the Royal Society B.

Ecco la dimostrazione. Attraverso 6 diversi esperimenti, i ricercatori hanno testato la resistenza al dolore (per esempio la capacità di sopportare un oggetto ghiacciato su un braccio) in vari gruppi di volontari, prima e dopo averli fatti assistere ad alcuni sketch televisivi. Sono stati scelti degli episodi da Friends, i Simpson e South Park (ovvero delle serie comiche), dei documentari sulla natura (rilassanti, ma non umoristici) e alcuni programmi giudicati neutri (per esempio sul golf). Gli esperimenti sono stati poi ripetuti su alcuni volontari che avevano assistito a una commedia dal vivo.

I risultati? L’ilarità sembra aver aumentato la capacità di sopportare gli stress fisici e il dolore nei partecipanti, fino al 10% in più di quanto sperimentato prima della visione degli sketch, come riporta anche Bbc News; nessuna differenza significativa, invece, è stata osservata per chi aveva assistito al programma di golf o ai documentari. Gli effetti delle risate, inoltre, sarebbero proporzionali al loro fragore, alla loro spontaneità e al loro grado di contagiosità.

Gli autori dello studio ipotizzano che questo innalzamento della soglia del dolore sia dovuto a un aumento della produzione di endorfine (non rivelabili nel sangue, perché bloccate nel sistema nervoso centrale dalla barriera emato-encefalica, e quindi impossibili da misurare in modo non invasivo). Dunbar si spinge anche oltre: la risata avrebbe svolto un ruolo importante anche nel corso dell’evoluzione umana, favorendo la socializzazione. Una sorta di “grooming a distanza”, come dice lo psicologo dalle pagine del New York Times.

Fonte: wired.it