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Un terzo del nostro tempo online lo passiamo sui social network. Gli italiani amano il Web sociale, secondo il rapporto Nielsen. E il podio spetta a Facebook, anche se blog e Twitter seguono a ruota
By Admin (from 02/12/2011 @ 14:06:01, in it - Scienze e Societa, read 2148 times)

53.457.258 minuti. Questo è il tempo dedicato gli utenti su Facebook nel solo mese di Maggio. Uno dei tanti primati dell'universo dei social network fotografati da Nielsen attraverso il rapporto State of the Media: The Social Media Report.

Proprio in concomitanza con la Social Media Week, in corso anche a Milano,  gli analisti della multinazionale olandese hanno registrato l’ennesimo primato di Facebook. Il sito di Mark Zuckerberg, ha raggiunto, negli Stati Uniti, picchi di oltre 140 milioni di visitatori unici. Al secondo posto si trova la blogosfera, con più di 50 milioni, mentre la medaglia di bronzo se la aggiudica Twitter, grazie ai suoi 23 milioni di cinguettatori unici giornalieri. Ai piedi del podio (e intorno ai 20 milioni di contatti) si piazzano invece WordPress, MySpace e LinkedIn, mentre tra gli emergenti troviamo Tumblr, che è stato in grado di triplicare il proprio pubblico in un solo anno. Dati insomma che rivelano, ancora una volta, come per la maggior parte degli internauti le parole social network e Internet stiano diventando sempre più veri e propri sinonimi. Su un campione di 10 mercati globali, gli spazi social sono infatti la destinazione preferita, e rappresentano la maggior parte del tempo speso online arrivando a raggiungere il 60% di tutti gli utenti attivi. Indicatori così importanti da diventare anche casse di risonanza per fenomeni ancora più ampi, dalla Primavera Araba, all’ elezione del Partito dei Pirati in Germania.

E in Italia? Sempre secondo Nielsen, gli italiani trascorrono circa un terzo del loro tempo online (il 31% per la precisione) attaccati ai social network. Una crescita amplificata anche dall’uso sempre più frequente di connessioni internet mobile. Il trend piace anche agli economisti, visto che il 70% degli adulti attivi sui social ama fare acquisti online (il 12% in più dell’utente adulto Internet medio). Il lato consumatore tuttavia non è l’unico indicatore col segno più. Anche sul fronte dell’impiego Facebook è in rialzo, avendo contribuito a creare circa 182 mila posti di lavoro e un indotto di oltre 12 miliardi di dollari nell’economia degli Stati Uniti nel giro degli ultimi 12 mesi. Come? Soprattutto attraverso il download di oltre 20 milioni di applicazioni al giorno effettuato dai 750 milioni di persone che Zuckerberg conta sparse per il mondo. Una nazione, anche dal punto di vista del Pil, di tutto rispetto.

Fonte: wired.it