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Berna: Storia, turismo ed informazioni utili.
By Admin (from 21/12/2010 @ 08:00:55, in it - Osservatorio Globale, read 2843 times)

Fu fondata nel 1191 dal duca Bertoldo V di Zahringen che, secondo la leggenda, avendo ucciso un orso (Bar) nel luogo poi scelto per edificarvi la città, la chiamò Berna. In breve tempo divenne importante centro di mercati e piazza militare. Per sottrarsi al dominio degli imperatori e dei signori iniziò una dura lotta che si concluse con la conquista della libertà nel 1218. Però solo nel 1272, dopo un breve protettorato del conte Pietro II di Savoia, acquistò piena autonomia dandosi un governo aristocratico. Quel tipo di regime fu abbattuto una prima volta dall'esercito francese, nel 1798 e, definitivamente, dai moti liberali del 1830. Diciotto anni più tardi la città fu scelta come sede delle autorità centrali della Confederazione Elvetica.

 

Raggiungere Berna in auto dall'Italia è semplice in quanto numerosi sono i valichi di frontiera tra ai due paesi. Gli itinerari passano tutti o quasi da Ginevra o da Zurigo. In treno, da Milano sono sufficienti dalle quattro alle sei ore. Per quanto riguarda i documenti, per gli italiani basta la carta d'identità.
Berna, capitale del proprio cantone e di tutti i cantoni della Confederazione, «parla» tedesco, ma è facile imbattersi in persone che parlano italiano, francese e inglese. Il periodo migliore per visitare Berna va da maggio ad ottobre. Conta quasi 130.000 abitanti ed è la quarta città più popolosa della svizzera dopo: Zurigo, Basilea e Ginevra.

 

La città di Berna è anche il capoluogo del Canton Berna, il secondo per popolazione tra i 26 Cantoni svizzeri.

Per la posizione geografica (è circondata dalla catena delle Alpi e sorge sulle rive del fiume Aare), Berna offre al visitatore uno spettacolo impagabile: è una città, soprattutto il quartiere medioevale, ricca di angoli pittoreschi. La sera il fascino della città aumenta ulteriormente per tal uni sapienti giochi di luci. Tra i cibi tipici, è da gustare il Bernerplatte, dove lardo, salsiccia e prosciutto lessati sono serviti conIa carne di manzo su un fondo di cavoli. Questo piatto vi farà ricredere sulla cucina Svizzera, che un luogo comune molto diffuso soprattutto in Italia dice non soddisfacente.
In verità, oltre alla cucina internazionale, presente ovunque, ogni cantone offre le sue specialità, alcune delle quali di altissima qualità.

 

Le bellezze storico-architettoniche di Berna sono per lo più raggruppate nel quartiere medioevale. All'ingresso della Marktgasse (la strada princi pale del quartiere) sorge la quattrocentesca Torre dell'Orologio (Zeitglockenturm) con il famoso orologio astronomico costruito nel 1527 da Kaspar Brunnen, che ad ogni ora offre lo spettacolo di una serie di figure scolpite e colorate in movimento.

Davanti alla torre c'è la fontana degli Zahringen, con l'orso in armatura. La strada passa tra i vecchi palazzi delle corporazioni per giungere fino al quattrocentesco Municipio, in stile gotico. Da vedere c'è anche la «fossa degli orsi», al di là del ponte di Nydegg. Sulla stessa sponda del fiume Aare ci si può spingere sino al Rosengarten, un bellissimo giardino situato in ottima posizione panoramica. C'è poi la piazza della cattedrale dove si innalza l'imponente Torre del Munster, la più giovane delle cattedrali gotiche in Svizzera perché fu eretta «solamente» nel 1421. Una visita merita anche il Palazzo Federale che con le sue gonfie cupole verdi domina la città. Il palazzo ospita le sale del Consiglio di Stato e del Consiglio nazionale e le sedi dei vari ministeri. Anche i più frettolosi dovranno trovare il tempo di salire in funicolare sul Gurten, una collina a sud della città. Il panorama spazia per diversi chilometri ed è realmente incantevole.

Fonte: ilturista.info