L'ascorbato di potassio come metodo di cura per le malattie de-generative è stato scoperto da un biochimico fiorentino, Gianfrancesco Valsè Pantellini ( nella foto)
Che cos’è l’ascorbato di potassio?
Non si tratta di miracoli né di pozioni magiche, la verità in tasca non ce l'ha nessuno. Si tratta più semplicemente di un metodo di cura per le malattie de-generative scoperto da un biochimico fiorentino, Gianfrancesco Valsè Pantellini, nella metà del secolo scorso, frutto del caso come molte altre scoperte importanti nella storia della scienza. Ha donato poi a noi questa scoperta semplice, ma potente allo stesso tempo. Si tratta di un sale derivato dalla vitamina C totalmente atossico e privo di effetti collaterali.
È facile da trovare o è una cura per pochi eletti?
È molto facile da trovare, basta richiederlo in farmacia, il nome del prodotto è NIKE RCK ed è venduto come integratore alimentare. Quando lo si compra è però meglio non fare espressamente riferimento alle patologie tumorali. La 'casta' medica, infatti, disapprova tutto ciò che è differente dai metodi tradizionali, quindi la cosa migliore è effettuare, come ho fatto io, una consulenza o di persona o telefonica con la Fondazione Pantellini il cui scopo è trovare nuove soluzioni. Tra queste c’è l’ascorbato di potassio, per aggredire le malattie degenerative, soluzioni che rispettano chi le usa, come dice il loro sito.
Cosa hai imparato da questa esperienza e perché la racconti?
Racconto la mia esperienza perché purtroppo quando capitano cose simili si rimane soli e per quanto gli altri ti stiano intorno non si riesce più a vedere il futuro, la paura ti paralizza. Io ho avuto la fortuna di incontrare due persone che considero veramente 'due angeli', persone che hanno percorso insieme a me un sentiero parallelo a quello della guarigione fisica, persone che mi hanno guidato e accompagnato nel dolore, hanno vissuto il mio dolore e me lo hanno fatto superare.
Questo è stato fondamentale, perché dobbiamo sempre contare sulle nostre risorse e cercare di capire l'aspetto più profondo di quello che ci ha colpiti. Esistono oramai molti medici, per fortuna, che utilizzano l'approccio hammeriano alle malattie, medici che si rifanno cioè agli studi del dottor Ryke Hamer prendendo cioè in considerazione i legami profondi, studiati e verificati, che correlano la nostra psiche all'insorgenza di tali malattie. Il messaggio importante che voglio dare è di capire che attualmente la medicina non segue i progressi scientifici della fisica quantistica e della bioenergetica ma continua ad ad avere una visione riduzionistica.
L'uomo è, in poche parole, considerato una "macchina da aggiustare", peccato che questo sia profondamente sbagliato. Spesso poi vengono ancora seguite teorie vecchie che si manifestano in cure che sono spesso veramente devastanti. Bisogna ricordare che la cause dette 'iatrogene' - ovvero le terapie sbagliate/devastanti - sono nei primissimi posti tra le cause di mortalità.
"Siamo schiavi illusi di poter scegliere, ma le scelte, spesso, finisce che le fanno gli altri"
Come è cambiata la tua vita?
Sono cambiato io e di conseguenza anche la mia vita. Shakespeare ne La tempesta diceva: "Siamo fatti di quella materia di cui sono fatti i sogni e la nostra breve vita è circondata da un sonno". Quello che ho capito è che siamo addormentati e storditi da tutto ciò che ci viene proposto, siamo incapaci di pensare e di utilizzare il nostro libero arbitrio, siamo schiavi illusi di poter scegliere, ma le scelte, spesso, finisce che le fanno altri. Dobbiamo sempre ricordarci che la vita che viviamo è l'ombra di ciò che siamo dentro.
Cosa consiglieresti a chi si dovesse trovare malato di cancro dall'oggi al domani come te?
Non sentirti mai solo poiché sei un essere di Dio. Esiste un rimedio al dolore: guardarlo in faccia e passarci attraverso. La malattia possiamo considerarla materializzazione di forme pensiero, composti psichici che non siamo riusciti a risolvere sul piano psicologico. Questo non è un invito ad abbandonare le cure, ci mancherebbe, ma a comprendere che l'essere umano è ben di più di una macchina biochimica e che quindi 1+1 non fa mai 2. Esistono numerosi prodotti naturali che possono essere utilizzati in maniera complementare alle normali cure e che hanno lo scopo di proteggere il nostro corpo. Molti di questi prodotti possono anche essere utilizzati a scopo preventivo come ad esempio l’Ascorbato di potassio con e senza ribosio, Aloe arborescens, il Glutatione, Formula Caisse, giusto per citarne alcuni che probabilmente sono i più conosciuti. B.Lipton diceva: "La mente crea la materia".
C’è qualcos’altro che ti senti di aggiungere?
Solo che la vita è sempre! Noi siamo vita e siamo nati per vivere nella gioia ed è quindi con infinito amore che dono questa mia piccola goccia nel mare della vita...
Come avrete capito lo pseudonimo Neo non è stato scelto a caso. Come il protagonista di Matrix, infatti, il nostro Neo sentiva che c’era qualcosa attorno a se che non tornava, sentiva di non capire fino in fondo la vita che ogni giorno si dispiegava davanti ai suoi occhi. Poi è arrivato il cancro e questo lo ha spinto a ricercare, a informarsi e a confrontare le sue conoscenze e convinzioni mediche oltre che razionali di semplice essere umano con quello che gli veniva prospettato: perché invece che rinforzare il proprio sistema immunitario le alternative che le vie tradizionali gli presentavano erano tutte devastanti per il sistema immunitario stesso? Neo ha scelto di "vedere quanto fosse profonda la tana del bianconiglio" e oggi è di nuovo un trentanovenne sano e pieno di vita come, e forse anche più, di prima.
Fonte: ilcambiamento.it - Autore: Andrea Boretti